MONTEMARCIANO – Un’altra vittima dei furbetti dello specchietto. Sabato 13 luglio una donna è caduta nella rete dei malviventi a Marina di Montemarciano, a poca distanza dal supermercato Famila. Nei giorni precedenti ignoti avevano tentato di mettere a segno due truffe dello specchietto a Senigallia, la prima in via Podesti ai danni di un anziano, la seconda sul lungomare Mameli.
La vittima è stata fermata sabato, mentre era in auto, da un uomo e una donna che si trovavano a bordo di una Fiat Punto bianca con una riga rossa. Con loro, nel sedile anteriore c’era anche una bambina. L’uomo ha accusato la vittima di averli urtati e le ha mostrato lo specchietto retrovisore lato guida danneggiato, poi l’ha invitata a risarcirli in contanti in quanto avevano fretta, cosa che ha fatto.
Poco dopo la vittima si è accorta di essere stata truffata e ha lanciato un appello sul social network Facebook: “Attenzione a una Fiat Punto bianca con una striscia rossa; – si legge nel post della vittima – fate attenzione perché mettono in atto la truffa dello specchietto. Si tratta di un uomo e una donna con in auto una bambina». L’appello è stato condiviso da molti utenti.
Con l’avvio della stagione estiva aumentano le truffe dello specchietto. Nell’ultima settimana sono diverse le segnalazioni pervenute alle forze dell’ordine. Il modus operandi utilizzato dai malviventi è sempre lo stesso: mentre un’auto è in transito gettano un sasso per fare credere all’automobilista di avere urtato qualcosa, poi lo avvicinano e mostrano lo specchietto danneggiato. Sempre, chiedono di essere risarciti in contanti. Nei due casi che si sono verificati a Senigallia pochi giorni fa, le due persone coinvolte hanno sventato la truffa minacciando di chiamare i carabinieri.