Senigallia

A Marzocca la maratona di arte, design e architettura: il 20 luglio è la notte di Demanio Marittimo.Km-278

Nuovi palchi e allestimenti grazie agli studenti del Royal College of Art di Londra saranno lo sfondo per la maratona culturale dal pomeriggio all'alba

Demanio Marittimo. Km-278 (edizione 2016)
Demanio Marittimo. Km-278 (edizione 2016)

SENIGALLIA – La spiaggia di Marzocca, per la precisione il km 278, torna a essere la cornice e la co-protagonista l’ottava edizione della notte dell’architettura, delle arti, del design: Demanio Marittimo.Km-278. Nuovi ospiti internazionali saranno il 20 luglio gli attori di una maratona notturna – dalle 6 di sera alle 6 del mattino – sui palchi allestiti in riva al mare per un racconto della contemporaneità che dura fino all’alba, con talk, conferenze, workshop e produzioni live.

Demanio Marittimo.Km-278 non è un semplice contenitore di incontri, né la spiaggia di Senigallia rimane solo un parterre dove si svolgono dibattiti e conferenze: è un format culturale – curato da Cristiana Colli e Pippo Ciorra – grazie a cui Marzocca diventa per una notte il fulcro dell’architettura contemporanea, dell’arte, del design, delle imprese che hanno scelto tali direzioni. In questo contesto si muovono molteplici attori dalle più disparate esperienze e conoscenze per creare una comunità innovativa, che sperimenta, che crea arte e design, che diventano possibilità di impresa. Tutto sul piano della coesistenza sociale.

E proprio la coesistenza è il tema dell’edizione 2018 che si snoderà dalle ore 18 di venerdì 20 luglio alle ore 6 di sabato 21 luglio.

Coexistence e architettura: Demanio Marittimo invita a parlarne figure di grande rilievo come Giancarlo Mazzanti (Medellin), Christopher Roth (Berlin) e Jan Boelen (Eindhoven) e giovani artisti, performer e autori già affermati come Liam Young (Los Angeles), James Taylor-Foster (Stockholm) e molti altri. Alcuni di loro arrivano sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia per far partire un ambizioso progetto di ricerca itinerante e transdisciplinare, Housing the Human, che intende promuovere il contributo che il “progetto” può dare alla coesistenza tra individui e comunità nello spazio contemporaneo. La ricerca, a cura di Freo Majer (Forecast, Berlin), Joséphine Michau (Copenhagen Architecture Festival), Jan Boelen (Istanbul Design Biennale) e Pippo Ciorra (MAXXI, Demanio Marittimo.Km-278), porterà alla realizzazione di 5 prototipi che saranno presentati a Copenaghen e Berlino nel corso del 2019, e quindi alla prossima edizione di Demanio Marittimo.

A DM si continua a parlare di geografie in transito e trasformazione, guardando l’orizzonte Adriatico-Mediterraneo, in un talk moderato da Francesco Cancellato, direttore de Linkiesta. Così come rimane acceso l’obiettivo puntato sul terremoto del 2016. Saranno infatti presentate le committenze fotografiche affidate a Olivo Barbieri, Paola De Pietri e Petra Noordkamp per Terre in movimento, un progetto promosso dalla Soprintendenza ai Beni e alle Attività Culturali e del Turismo delle Marche guidata da Carlo Birrozzi, insieme al MAXXI e all’Ambasciata Olandese, e impegnato a restituire la metamorfosi del paesaggio naturale, culturale e urbano marchigiano segnato dal sisma del 2016.

La presentazione in Regione dell'edizione 2018 di Demanio Marittimo. Km-278
La presentazione in Regione dell’edizione 2018 di Demanio Marittimo. Km-278

La “rete di reti” di Demanio ospiterà anche protagonisti di manifestazioni importanti della scena culturale internazionale – dalla Biennale di Architettura di Venezia a Manifesta; non mancherà un rimando a un anniversario speciale con Il mio ’68: per il tramite di un panel trasversale, Francesca Molteni e Franco Raggi raccontano le varie anime del movimento e le influenze rispetto alle discipline artistiche e del progetto.

L’omaggio al Maestro del Territorio esplora una figura mitica tra spiritualità e paesaggio, impresa magia e alchimia – Girolamo Varnelli – l’erborista preveggente che nel 1868, diede vita alla Distilleria Varnelli, un’impresa celebrata in tutto il mondo, con spirits divenuti iconici come l’Anice Secco, l’Amaro Sibilla e il Persico ripresentato in occasione della celebrazione nel 2018 dei 150 anni di fondazione. Saranno racconti di montagne e misteri, Sibille e immaginari con Orietta Maria Varnelli, imprenditrice e discendente di Girolamo, Aldo Bonomi sociologo e studioso di sviluppo locale e Oliviero Olivieri, Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Sislej Xhafa presenta obbobobbobo dul peshku, un’installazione site specific che inaugura sabato 21 luglio in un altro tratto di lungomare adriatico, all’altezza del ristorante Da Nialtri, prodotta dall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con il Ministero della Cultura del Kosovo, la Galleria Nazionale del Kosovo di Prishtina, la Municipalità di Peja, l’Università Politecnica delle Marche, Galleria Continua e con il patrocinio del Comune di Montemarciano.
Su un palcoscenico dedicato si svolgerà Unnamed, lo spazio rituale, progetto interpretato da Andrea Anastasio, Roberto Paci Dalò e Alessandro Sciarroni e curato dal direttore artistico Davide Quadrio che si compone, lungo tutta la notte, di una conversazione, un’installazione e due performance.

Demanio Marittimo. Km-278 (edizione 2017)
Demanio Marittimo. Km-278 (edizione 2017)

Gli incontri e le azioni dell’ottava edizione di Demanio Marittimo Km-278 si svolgono negli spazi e sui palchi ideati dagli studenti del Royal College of Art di Londra, partner per quest’anno del concorso di idee per realizzare il progetto di allestimento, un’architettura temporanea, della durata di 12 ore, pensata per inquadrare il mare ed ospitare idee, immagini e pensieri. Intitolato Fili d’Unione, il progetto vincitore riflette sulla spiaggia come limite del paesaggio urbano contemporaneo, luogo di incontro tra l’identità e l’eccellenza locale e la creatività internazionale. I vincitori – selezionati dalla giuria presieduta da Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura sono gli studenti Matthew Darmour-Paul, Dika Terra Lim, Yujun Liu, Chi-Jen Wang.

Il progetto è a cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra ed è promosso dalla rivista MAPPE, Gagliardini Editore – direttore editoriale Cristiano Toraldo di Francia – con la collaborazione del MAXXI, Museo delle Arti del XXI secolo, del Comune di Senigallia, della Regione Marche e con il supporto di un’ampia rete di imprese, istituzioni e associazioni culturali nazionali e internazionali.

Info: Mappelab.it/demanio-marittimo-km-278/