Senigallia

Marzocca Re-lab, la rigenerazione sociale e urbana di una frazione costiera

Al via il progetto con workshop, residenze d’artista, incontri, presentazioni per mettere al centro partecipazione, architettura e urbanistica. Primo appuntamento il 25 marzo

L'allestimento di Demanio Marittimo. Km 278 - edizione 2019 a Marzocca di Senigallia
L'allestimento di Demanio Marittimo. Km 278 - edizione 2019 a Marzocca di Senigallia

SENIGALLIA – Si intitola “Marzocca Re-Lab” il progetto di rigenerazione urbana che coinvolge la frazione a sud della città. È uno dei 43 progetti vincitori della III edizione di Creative Living Lab, promosso dal Ministero della cultura, per il sostegno con oltre 2 milioni di euro di progetti multidisciplinari e di innovazione sociale. La proposta si svolgerà, a partire da domani, venerdì 25 marzo, attraverso residenze d’artista, urban workshop, presentazioni di libri, forme di ascolto della comunità e degli stakeholder, conferenze e iniziative di varia socialità. 

Binomi chiave di questa serie di micro-azioni di rigenerazione urbana e sociale saranno la partecipazione sociale, l’architettura temporanea e l’urbanistica tattica. Sviluppati col supporto scientifico dell’Università di Camerino e il coinvolgimento degli studenti della Scuola di architettura e design di Ascoli Piceno, gli workshop – sede al Centro Sociale Adriatico e alla Biblioteca Comunale “Luca Orciari” – si trasformeranno in luoghi e momenti di aggregazione nonché in catalizzatori di iniziative culturali. 

Marzocca Re-Lab è stato selezionato tra oltre 1500 proposte provenienti da tutto il territorio nazionale e nasce in seno all’associazione Demanio Marittimo.KM-278, la quale porta avanti da 11 anni l’omonimo progetto che si svolge a Marzocca nel mese di luglio. È frutto della collaborazione con il Comune di Senigallia e l’Università degli Studi di Camerino, grazie alla volontà e l’impegno di Cristiana Colli, responsabile scientifico, e Pippo Ciorra, esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana. 

Marzocca, frazione di Senigallia di circa 3700 abitanti, stretta tra la fascia costiera, la ferrovia, la statale Adriatica, l’autostrada A14 e la prima collina, è intessuta di microimprese legate al turismo, ai servizi e ai commerci, ma vive un lento declino della qualità turistica e sociale. Di contro, cresce la condizione di periferia urbana. Qui verranno pensate e sviluppate strategie di rigenerazione urbana grazie a figure professionali come gli architetti Luca Di Lorenzo Latini, Emanuele Marcotullio e Giulia Menzietti, il sound designer e film-maker Alessio Ballerini, l’artista Oliviero Fiorenzi, il biologo marino e narratore Fabio Fiori, lo chef e imprenditore creativo Moreno Cedroni, il designer Riccardo Diotallevi, la fotografa Paola De Pietri, il geografo Franco Farinelli.

Il primo workshop si svolgerà il 25, 26 e 27 marzo al Centro Sociale Adriatico. Saranno due i momenti aperti al pubblico: quello di venerdì 25 marzo alle 18 per la conferenza del geografo Franco Farinelli dal titolo “Adriatico terra anfibia”, e quello di domenica 27 marzo alle 11 con la fotografa Paola De Pietri, dedicato alla sua ricerca visiva caratterizzata da una speciale attenzione al tema del paesaggio in diversi contesti italiani e internazionali.  Appendice il 1 aprile con Moreno Cedroni, lo chef pluristellato che ha proprio a Marzocca la sua casa, il suo laboratorio e il suo celebre locale “Madonnina del pescatore”.

Stessa sede per il secondo workshop del 22, 23 e 24 aprile. Aperti al pubblico gli incontri di venerdì 22 aprile alle 18 con gli artisti in residenza Alessio Ballerini e Oliviero Fiorenzi, e di domenica 24 aprile alle 11 con Massimiliano Patrignani e Monica Zaffini, i grafici fondatori di ma:design. 

Al Centro Sociale Adriatico si terrà anche il terzo workshop del 6, 7 e 8 maggio sulle esperienze di arte, linguaggi e paesaggi: venerdì 6 maggio alle 18 incontro con il biologo marino e narratore Fabio Fiori che presenterà anche il suo ultimo libro Abbecedario Adriatico – natura cultura e sapore, ediciclo editore, 2022, mentre domenica 8 maggio alle 11 con il designer  Riccardo Diotallevi dedicato all’iconografia balneare, ai simboli e agli stilemi, e più in generale alla cultura visiva che ha accompagnato e accompagna l’immaginario del mare e delle vacanze.

«Marzocca Re-lab unisce la centralità irriducibile del nome con lo statement del progetto – dice Cristiana Colli, responsabile scientifico del progetto – Siamo sulla città adriatica in un luogo fortemente identitario, ma siamo anche di fronte a una particella paradigmatica di un’ampia questione territoriale, dilatata su più regioni e comunità, attraversata da problematiche e prospettive analoghe. Sono questioni urgenti legate ai beni competitivi territoriali, alle linee di sviluppo a base culturale, alle forme di mobilità e coabitazione tra i paesaggi marchigiani e adriatici della costa e dell’entroterra. Marzocca con il codice genetico delle memorie di luogo e la morfologia di una spiaggia peculiare, tra criticità e prospettive, diventa un naturale laboratorio di pensieri e progetti, una comunità cognitiva consapevole».