Senigallia

Meningite, 41 persone sotto profilassi

Nelle prossime ore saranno pronti gli esiti dei test sierologici effettuati per risalire al ceppo di meningite che ha colpito il 19enne milanese che è arrivato domenica 7 gennaio sulla spiaggia di velluto in cui alloggiava e frequentava una scuola privata ad Ancona. Il giovane è fuori pericolo

Meningite

SENIGALLIA- È stato dichiarato fuori pericolo, ma si trova ancora ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Fermo il 19enne milanese che domenica si è recato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Senigallia dopo avere accusato i sintomi tipici della meningite.

Il ragazzo è stato subito ricoverato e mercoledì, è stato trasferito all’ospedale di Fermo dove il test rapido ha confermato che si trattava di meningite batterica da meningococco. I risultati dei test sierologici sono attesi nelle prossime ore. Il 19enne all’Ats Metropolitana di Milano risulta vaccinato soltanto dal meningococco di tipo C.

Lo studente ha frequentato la scuola a Milano fino al 23 dicembre, poi ha trascorso le vacanze di Natale in famiglia. Dal 31 dicembre al 2 gennaio è stato in montagna con alcuni amici, poi è rientrato a Milano dov’è rimasto fino a domenica 7 gennaio, giorno in cui ha raggiunto la spiaggia di velluto. (leggi l’articolo). In città alloggiava in una struttura recettiva e frequentava una scuola privata ad Ancona.

Le persone sottoposte a profilassi sono in totale 41, 23 a Milano dove non è però stato necessario sottoporre a profilassi i suoi compagni di classe: il ragazzo ha frequentato le lezioni fino a Natale, ed è passato troppo tempo perché possa aver contagiato qualcuno. Il tempo d’incubazione della malattia va da due a dieci giorni. In città hanno preso l’antibiotico 18 persone tra cui alcuni compagni di corso, il personale dell’albergo e del pronto soccorso e le persone che hanno viaggiato con lui attraverso un servizio di car pooling.