SENIGALLIA- Doveva essere un week-end di relax a Bagno di Romagna quello che una 73enne senigalliese aveva deciso di trascorrere insieme al marito e la comitiva del ‘Burraco‘. La donna si è sentita male dopo avere cenato: febbre alta e rigidità. È stata subito assistita dal personale medico nella struttura: i medici, sospettando una meningite, hanno predisposto l’immediato trasferimento all’ospedale Bufalini di Cesena dove si trova ancora ricoverata in gravi condizioni.
A poche ore dal ricovero è arrivata la diagnosi: meningite batterica di tipo C. Un’infezione molto più grave rispetto ai numerosi casi di meningite virale che si erano verificati a Senigallia nei mesi scorsi.
A poche ore dalla conferma del contagio, è scattata la profilassi da parte del Dipartimento di Prevenzione di Igiene e Sanità pubblica che ha attivato il protocollo, previsto nel caso in cui il soggetto colpito da meningite batterica sia entrato in contatto con altre persone. Sarebbero in tutto una cinquantina le persone appartenenti alla comitiva, provenienti da Ancona, Fano e Senigallia entrate in contatto con la donna.