Senigallia

Mense, genitori morosi per 33 mila euro

Il Comitato Mensa si è riunito martedì. Il servizio di refezione scolastica è in debito per più di 30 mila euro. L'amministrazione non toglierà i pasti ai bambini, i genitori saranno chiamati a regolarizzarsi con un ultimatum a fine anno

SENIGALLIA- Dopo due mesi, il debito della refezione scolastica è di 33 mila euro. L’amministrazione comunale ha già provveduto a sollecitare i pagamenti attraverso il servizio di sms inviato ai genitori morosi. Ad agosto il debito dei genitori ammontava a 43 mila euro. Il sindaco ha più volte dichiarato che i bambini non saranno lasciati senza pasto: a fine anno i genitori morosi ricevono l’avviso a saldare il debito pena l’iscrizione a ruolo della somma dovuta alle casse comunali.

Un anno fa, a causa di un errore del sistema, alcuni genitori si erano visti recapitare un conto di centinaia di euro superiore a quello dovuto. L’amministrazione era corsa ai ripari, restituendo il maltolto. Un altro errore è avvenuto pochi giorni fa, quando alcuni genitori hanno provato a ricaricare la scheda dei propri figli, ma il pagamento, che a loro risultava annullato è stato addebitato, in alcuni casi anche per mille euro. Un errore di sistema a cui l’amministrazione sta già provvedendo.

Martedì è stato rinnovato il Comitato Mensa formato dai genitori, uno per istituto, che ha nominato anche l’osservatorio mensa: genitori che si recheranno a sorpresa nelle scuole dove consumeranno il pasto insieme agli alunni. «La Commissione Mensa ha consentito di migliorare il servizio – ha spiegato Simonetta Bucari, assessore alla cultura – Abbiamo risolto numerose criticità».