SERRA DE’ CONTI – Formazione e istruzione sono due campi che nella scuola devono andare di pari passo ma spesso non è così. Accade frequentemente che la scuola e le aziende vivano in due mondi separati, nonostante i vari tentativi di avvicinare i giovani studenti alle aziende per comprenderne meglio il funzionamento e le necessità.
Per questo l’Ipsia di Arcevia, la sede distaccata cioè dell’istituto d’istruzione superiore B. Padovano di Senigallia, tramite la nuova dirigente Annamaria Nicolosi e il prof. Giancarlo Verdini, ha organizzato delle visite aziendali svolte a Serra de’ Conti e Barbara.
In particolare, sono state visitate le attività tecniche (cartotecnica, packaging, meccanica e minuterie metalliche) che sono in una buona condizione di mercato e hanno necessità di personale preparato, sia per nuove assunzioni che per il normale turn-over.
Gli imprenditori segnalano infatti il persistere di un notevole “gap” tra il mondo della scuola e quello del lavoro, situazione che crea difficoltà soprattutto alle aziende più piccole; quelle medie e grandi hanno infatti già avviato percorsi specializzati di formazione proprio in azienda, bypassando così il problema.
Il futuro delle imprese si gioca infatti sulla qualità e flessibilità produttiva, sulla capacità di rispondere in tempi rapidi alle richieste del mercato (quantitativi ridotti ma più frequenti, a parità di fatturato). Motivo per cui, oltre ai macchinari e alle tecnologie su cui è sempre bene investire, contano moltissimo le capacità professionali, la preparazione e la versatilità nei vari reparti produttivi dei collaboratori, in una parola la vera formazione.
Quindi, il compito dei “formatori” scolastici deve andare oltre una buona preparazione tecnica: occorre un “approccio nuovo” al lavoro e alle mutevoli realtà dell’economia da parte della scuola, delle istituzioni, della comunità in generale e quindi anche delle famiglie.
Questa è la direzione in cui bisogna muoversi e che deve vedere le amministrazioni comunali e gli altri enti che si occupano di formazione camminare costantemente a fianco delle aziende del territorio, al fine di offrire i contatti e le risorse per aggiornarsi in modo continuativo e rispondere alle reali esigenze occupazionali.