MONTEMARCIANO – Domenica 20 dicembre si è spento nella sua abitazione anche un altro storico dirigente del Montemarciano Calcio, Gino Greganti. Più volte presidente durante gli anni ‘70 che per la società sono stati un po’ il periodo d’oro, è stato un pilastro per l’associazione sportiva cittadina.
Gino Greganti se n’è andato in silenzio a 83 anni, complice una subdola malattia che pian piano ha fiaccato il suo dinamismo. Proprio per la sua voglia di fare, per le sue competenze e capacità viene ricordato oggi: era lui il presidente durante la stagione calcistica in cui fu raggiunta per la prima volta la promozione al campionato di Prima Categoria; c’era sempre lui, ma come dirigente seduto in panchina a fianco di allenatore e giocatori, nel vittorioso match clou contro la Biagio Nazzaro di Chiaravalle del maggio ‘77 che consentì il passaggio del Montemarciano Calcio al campionato superiore di Promozione.
Gino Greganti era soprattutto una persona che amava il calcio, non solo quello professionistico ma in special modo quello dilettantistico e amatoriale: da qui ha preso infatti inizio la sua avventura nel mondo del pallone. Nei primi anni ‘60, come ricorda un ex dirigente proprio a Montemarciano dove c’era uno dei pochi campi illuminati per le partite serali venivano organizzati dei tornei che avevano dato lustro regionale al movimento calcistico locale. E tra le squadre da battere c’era sempre quella di Gino Greganti, che si dimostrò più di una volta competente nel trovare giocatori capaci, nell’organizzare competizioni stimolanti e squadre competitive.
Lascia due figli e tre nipoti: il funerale di Gino Greganti si terrà oggi, 22 dicembre, alle ore 15 alla chiesa parrocchiale del santissimo sacramento, a Montemarciano, dove saranno presenti anche alcuni responsabili attuali dell’U.S. Montemarciano Calcio 1926 che hanno voluto ricordarlo così sui social: «Questo maledettissimo 2020 ci porta via un altro grande amico, tifoso ed ex presidente che ha fatto la storia del Monte. Ciao Gino, ci mancherai».