Senigallia

Montemarciano: difesa della costa, il Partito Democratico interroga la giunta regionale

I consiglieri Dem: «Anche la costruzione di grandi opere in zone soggette ad erosione può aggravare il problema se non vi è una visione d’insieme e integrata che costituirebbe un vantaggio su scala regionale»

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L'erosione costiera sul litorale a Marina di Montemarciano

MONTEMARCIANO – Al prossimo consiglio regionale, convocato dal presidente dell’assemblea Dino Latini per mercoledì 27 ottobre a partire dalle ore 10:30, si discuterà anche di difesa della costa. Dopo il dibattito sulla proposta di legge avanzata dalla giunta per la modifica delle norme sul terzo settore, verrà dato spazio alle interrogazioni, tra cui la n. 243 ad iniziativa dei Consiglieri Cesetti, Mangialardi, Biancani, Bora, Carancini, Casini, Mastrovincenzo, Vitri “Opere di difesa costiera Regione Marche”. 

Si tratta di un tema annoso con cui tutti i comuni costieri del territorio regionale, chi più chi meno lungo i 180 km di costa, sono costretti a fare i conti. Non è solo un tema di cui dibattere: «dato che la maggior parte della popolazione marchigiana vive sull’area costiera, la difesa della costa diventa una necessità diffusa, da Gabicce a Porto d’Ascoli» si legge nel testo dell’interrogazione dei consiglieri dem marchigiani. 

Il problema è che «cercare di prevenire l’erosione è un’impresa complessa e non è sempre facile calcolare quali potranno essere gli effetti a lungo termine degli interventi umani»; proprio per questa complessità, le tradizionali opere ingegneristiche rigide come le scogliere frangiflutti comportano «costi di posa in opera e manutenzione elevatissimi» a cui i singoli enti locali non potrebbero mai far fronte; il caso di Montemarciano, alle prese con una fortissima erosione costiera nella zona di Marina ne è un esempio lampante.

«Anche la costruzione di grandi opere di difesa di qualsiasi tipo in zone soggette ad erosione – continuano dal Pd Marche – può aggravare il problema se non vi è una visione d’insieme e integrata della difesa costiera. Una gestione integrata delle zone costiere costituirebbe un vantaggio su scala regionale e non solo locale».

Dato che «tutta la costa dovrebbe essere preservata dall’erosione marina per tutelarne l’unicità, la qualità, l’equilibrio ecologico, la bellezza», l’importanza per il turismo e quindi per l’economia regionale oltre che per gli investimenti economici degli operatori balneari, il Partito Democratico interroga la giunta regionale per sapere che progettualità complessiva si vuole attuare, quali azioni integrate intraprendere, quali progetti sono stati presentati dai comuni e quali sono stati portati avanti dalla Regione, le tempistiche e le risorse che palazzo Raffaello intende impegnare per la difesa della costa dall’erosione.

Sarà possibile seguire la diretta dei lavori collegandosi allo streaming presente sulla pagina istituzionale del Consiglio regionale delle Marche.