Senigallia

A Montemarciano dolore, maglie e raccolta fondi per l’addio a Luca Fiordelmondo

Oltre duecento persone, ieri alla chiesa di San Paolo, per l'estremo saluto al centauro vittima di un tragico incidente la scorsa settimana

Il funerale di Luca Fiordelmondo

MONTEMARCIANO – Oltre duecento persone, ieri, alla chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo di Montemarciano per l’ultimo saluto a Luca Fiordelmondo, deceduto la scorsa settimana a Castelfidardo in sella alla sua moto in seguito a un terribile incidente. Il parente, l’amico, l’ex compagno di squadra, l’allenatore, il collega: in tanti si sono stretti intorno alla famiglia di Luca per portare il loro ultimo e ideale abbraccio a una persona che aveva saputo farsi volere bene e ai suoi cari. Le maglie delle diverse squadre in cui aveva giocato sul feretro e la presenza di tanti rappresentanti del mondo sportivo e del calcio a cinque erano lì a testimoniare l’affetto e la stima di cui Luca Fiordemondo aveva saputo circondarsi.

A onorare la morte del cinquantaduenne allenatore anche i compagni di lavoro della ditta Barzetti di Senigallia, e poi chi lo aveva conosciuto da vicino, come il delegato Aiac Marche calcio a cinque Roberto Osimani, con cui un mese fa Fiordelmondo aveva ottenuto la licenza per allenare dopo aver partecipato al corso Futsal Uefa B, o il presidente Aiac Ancona Paolo Giampaoli, oppure Giorgio Moretti e Maurizio Zandegù, da sempre nel mondo del futsal. I tanti che lo conoscevano bene lo ricordano come una brava persona, seria e scrupolosa nel lavoro come nello sport, in quella sua grande passione che era il futsal e che aveva sempre voluto e saputo approfondire. Aveva sostenuto l’esame da allenatore il prima possibile, raccontano, proprio per togliersi il peso e l’ansia di doverlo superare.

I suoi amici hanno organizzato una raccolta fondi: anche ieri in chiesa, in occasione del funerale, c’era la possibilità di donare denaro per un progetto in memoria di Pippa, come gli amici avevano soprannominato Lorenzo: il desiderio di tanti sarebbe quello di riuscire a bonificare un campo da calcio in disuso, nel comune di Montemarciano o nelle zone limitrofe, così che ne possano beneficiare tutti i ragazzi della zona e in modo da intitolarlo a Luca Fiordelmondo.