MONTEMARCIANO – Nella giornata di oggi, 22 aprile, la polizia di Stato, unitamente a personale della Compagnia della guardia di finanza di Falconara Marittima, ha eseguito un provvedimento del Questore della provincia di Ancona di sospensione della licenza, ex art. 100 Tulps, a carico del titolare di un noto locale del lungomare di Montemarciano già sanzionato lo scorso 14 aprile per la rilevata presenza di lavoratori in nero e per il ritrovamento di sostanze stupefacenti nel corso di una serata musicale “afro”.
Oltre infatti alla presenza di stupefacenti (una dose sequestrata a carico di un avventore e le altre rinvenute fuori dal locale, verosimilmente gettate da altri avventori al momento dell’entrata dell’unità cinofila) il controllo amministrativo ha infatti permesso di verificare come le oltre 200 persone intente a danzare fossero ammassate in una struttura ritenuta non idonea, sospesa su dei tralicci, su una palafitta ed un pavimento in legno.
I vigili del fuoco, chiamati sul posto, hanno verificato che mancavano del tutto le indicazioni sulle uscite di emergenza ed esodo. Inoltre, alla richiesta di esibizione delle autorizzazioni per potere effettuare serate danzanti, il titolare mostrava una Scia trasmessa al Suap in indirizzo lo stesso giorno del controllo, 14 aprile, con la quale era stata dichiarata la volontà di svolgere un pubblico spettacolo temporaneo denominato “Musica con DJ”.
Dalla lettura dei documenti, emergeva però come la Scia avrebbe compreso in modo continuativo spettacoli dal 14/04/2024 al 14/10/2024 dalle ore 16 fino alle 4 di notte, in violazione delle norme che stabiliscono invece che gli spettacoli temporanei possono svolgersi con un massimo di 100 presenze e fino a mezzanotte.
Il Suap “Le Terre della Marca Senone” aveva dichiarato tale Scia irricevibile e conseguentemente il titolare dell’esercizio veniva sanzionato dalla locale Divisione Pas per la violazione di cui all’art. 666 cp. (sanzione amministrativa che prevede il pagamento di euro 333). L’autorità provinciale di pubblica sicurezza ha ritenuto pertanto, alla luce degli elementi emersi, che gli ulteriori fatti emersi avessero creato un reale situazione di rischio in relazione all’ordine ed alla sicurezza pubblica, in quanto fonte di pericolo concreto ed attuale per la pubblica incolumità, disponendo pertanto la sospensione delle autorizzazioni rilasciate all’esercizio pubblico per sette giorni. La chiusura del locale è stata eseguita stamattina da uomini della Squadra amministrativa e di sicurezza della Questura e dai Finanzieri della Compagnia di Falconara Marittima, con apposizione di apposito cartello ex art. 100 TULPS.