SENIGALLIA- Un 28enne sudamericano residente a Montemarciano e un 32enne sorvegliato speciale residente a Montemarciano sono stati tratti in arresto dai carabinieri che hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare emesse dall’Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento eseguito nei confronti del 28enne fa seguito all’emissione di ben otto sentenze passate in giudicato per reati commessi dal 2005 al 2014, nei territori di Senigallia e Mondolfo.
Le condotte illecite di cui è ritenuto responsabile comprendono lo spaccio di stupefacenti, la resistenza a Pubblico Ufficiale e il furto. Per tutti questi reati l’uomo dovrà scontare la pena complessiva di 4 anni di reclusione, nel carcere di Ancona Montacuto, cui si aggiunge una multa da 1.960 euro.
La seconda ordinanza, emessa dalla Procura di Macerata, riguarda il 32enne che era stato denunciato pochi giorni fa dai carabinieri di Montemarciano per detenzione abusiva di armi.
Nei suoi confronti sono state emesse cinque sentenze, divenute irrevocabili, per fatti commessi dal 2006 al 2016, nei territori di Macerata, Montemarciano, Civitanova Marche e Porto Recanati. In questo caso i reati contestati vanno dalla calunnia, alla falsa testimonianza, all’evasione, alla inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale. Ora l’uomo dovrà scontare presso il carcere di Ancona Montacuto la pena di 5 anni di reclusione.