MONTEMARCIANO – Continuano i disagi a Montemarciano per i prolungati lavori alla rotatoria sulla statale 16 Adriatica, all’ingresso di Marina, nei pressi del Famila. Disagi che non si sa (nemmeno con poca precisione) quando termineranno perché effettivamente il cantiere dell’Anas è fuori dalla competenza del sindaco Damiano Bartozzi. Ma proprio questo non avere a disposizione le informazioni né quindi poterle riferire alla cittadinanza ha lasciato i cittadini di Montemarciano con più di una perplessità sull’operato dell’amministrazione.
Nel frattempo proseguono i lavori all’incrocio tra via Honorati e la statale 16: dopo la sistemazione dei sottoservizi (condotte fognarie e delle utenze luce, acqua, gas e fibra ottica) si è passati finalmente alla stesura dell’asfalto. Nel tratto però si creano lunghe code, sia per la carreggiata ristretta a causa dei lavori, sia perché quanti percorrono la SS16 da Senigallia in direzione Ancona, dopo la rotatoria in allestimento si trovano ben due semafori che puntualmente negli orari clou del traffico cittadino e regionale creano enormi disagi. «L’altro giorno per fare cento metri ho impiegato 5 minuti – sbotta il consigliere di opposizione Maurizio Grilli (Progetto Montemarciano) – è una situazione non più sostenibile. Sono numerose le persone che ogni giorno chiedono informazioni circa il termine dei lavori».
Il problema che sottolinea Grilli non è solo la mancata comunicazione su quando potrebbe terminare la gravosa situazione che interessa comunque l’intero traffico regionale: alla base c’è un approccio sbagliato da parte del primo cittadino. «Trovo quanto mai assurdo che il sindaco dichiari a mezzo stampa di non essere a conoscenza di alcuni dati solo perché è una competenza dell’Anas. Se noi di Progetto Montemarciano fossimo al governo della città – suggerisce Grilli – quantomeno avremmo chiesto chiarimenti e li avremmo messi a disposizione dei cittadini: non si può rinunciare a fornire determinate informazioni. Forse c’è una scarsa dimestichezza con il ruolo da ricoprire, forse non si sono resi conto di quanto possa essere impattante questa situazione per i cittadini e quanti disagi possa creare, ma il minimo che tu possa fare è chiamare e farti dare informazioni per poterle condividere. Da un problema dell’estate siamo arrivati a un grosso problema per l’autunno, poi l’inverno e persino natale. Probabilmente si sarebbe dovuto lavorare anche in altri momenti per poter ridurre al minimo i disagi. E su questo chiederò di incontrare il sindaco il prima possibile».
Anche il progetto stesso è poi foriero di altre critiche all’amministrazione che il capogruppo di Progetto Montemarciano non risparmia. «C’è da dire che risale ad almeno 15 anni fa e quindi è una risposta più che tardiva a un problema, quello del traffico, che nel frattempo è cambiato. Con l’apertura del casello autostradale e con il collegamento su via Honorati, il centro abitato di Marina di Montemarciano verrà di fatto stretto in una morsa di auto, traffico, smog, polveri sottili e rumori. Quella che prima doveva essere una soluzione a questi problemi – conclude Maurizio Grilli – ora rischia di crearne altri e le proteste che a suo tempo ci furono in via Roma, domani ce le ritroveremo giustamente anche in via Honorati».