MONTEMARCIANO – Un’intera comunità in lutto per la tragica scomparsa di Alberto Catani e della sua compagna Stefania Viterbo. Sono loro, infatti, le vittime del gravissimo incidente avvenuto questa notte, 17 giugno, sul lungomare di Marina, dove un’automobile fuori controllo li ha travolti uccidendoli sul colpo. L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte sul lungomare Buglioni, nel tratto di strada nei pressi dello Chalet Beach: i due si trovavano in sella alle loro biciclette mentre facevano ritorno a casa. D’improvviso un’automobile, un’utilitaria, è piombata su di loro, facendoli volare di alcuni metri.
Stando a una ricostruzione della dinamica effettuata dai carabinieri della Compagnia senigalliese, la Fiat Panda ha impattato anche contro un mezzo in sosta, divelto alcuni ostacoli, un parcometro e delle recinzioni stradali che separano la carreggiata dall’area sosta dei camper;infine si è ribaltata sottosopra. Troppo gravi i traumi riportati nell’impatto con l’auto prima e con l’asfalto poi: i due sono stati soccorsi dal personale del 112 intervenuto con due ambulanze ma senza successo. Sono deceduti praticamente sul colpo. Illesa, ma sotto choc, la conducente del veicolo: si tratta di una 39enne del posto che viaggiava con a bordo la figlia di 9 anni. La piccola ha riportato lievi contusioni nella drammatica carambola.
Sul posto anche i vigili del fuoco, i carabinieri della Stazione di Montemarciano e del nucleo radiomobile che stanno conducendo degli approfondimenti sulla conducente per chiarire se avesse bevuto o assunto altre sostanze prima di mettersi alla guida. Un possibile chiarimento potrà arrivare sull’incidente dalle testimonianze di quanti si trovavano sul lungomare di Marina. Nel frattempo la conducente è stata tratta in arresto in flagranza per il reato di omicidio stradale ed immediatamente liberata su disposizione del PM, per carenza di esigenze cautelari.
La comunità di Montemarciano intanto piange Alberto Catani, ex calciatore 42enne, e la compagna 39enne Stefania Viterbo, di origini pugliesi ma da tempo residente in paese proprio per stargli vicino. Lui era molto conosciuto per il suo passato sportivo: oltre che nella Biagio Nazzaro di Chiaravalle, dove militò in Eccellenza nel 2005 e nel 2006, prima ancora Vis Pesaro e Fano, fino a dicembre 2021 era l’allenatore della Juniores del Marina calcio, da cui sono arrivate parole di cordoglio e un ricordo molto affettuoso di Alberto Catani, Berto per tutti. «Un’intera comunità è in lacrime, incapace di rendersi conto, impossibilitata a capire e non voler accettare quello che questo maledetto destino ha deciso». «Carattere super socievole, mai sentito dire una parola di traverso contro qualcuno» spiega Aldo Nicolini. «Stiamo piangendo tutti, Marina galleggia nelle lacrime, tante lacrime, perché ti volevamo bene tutti, proprio come te che volevi bene a tutti, e non avevi un nemico neanche a pagarlo. Ora hai un campo tutto tuo per giocare, ma questa volta non giochi di fronte a tribunette tipiche dei dilettanti, hai una platea immensa dove tutti ti capiscono e tutti ti apprezzano». Numerosi i messaggi di cordoglio sui social: «Non si può credere ad una tragedia del genere, siete e sarete sempre 2 angeli nei nostri cuori». «Ciao amica mia, sono senza parole e con una infinita tristezza nel cuore». «Ciao Alberto Grande Uomo e Persona Fantastica. Riposa in Pace».