Senigallia

Montemarciano, quarto decesso alla casa di riposo Marotti

La morte di un'anziana di 99 anni segue altri tre casi verificatisi nella residenza dall'inizio dell'epidemia covid-19. Altri 15 ospiti sono infetti. Al lavoro équipe di Medici Senza Frontiere

La casa di riposo per anziani "G.B. Marotti" a Montemarciano
La casa di riposo per anziani "G.B. Marotti" a Montemarciano. Foto: Streetview

MONTEMARCIANO – Quarto decesso alla casa di riposo Giovan Battista Marotti di Montemarciano. Si tratta di una signora di 99 anni che è morta a seguito dell’infezione da coronavirus: era risultata positiva al tampone effettuato a tutti gli ospiti dopo il diffondersi dell’epidemia anche all’interno della residenza protetta assistenziale.

Avrebbe compiuto 100 anni in autunno ed era affetta da altre patologie. L’anziana donna era seguita dal personale della struttura e dell’Asur assieme ad altri 16 ospiti risultati positivi dopo il primo caso scoppiato intorno a metà marzo, a cui aveva fatto seguito un decesso e il ricovero in ospedale di cinque persone. Su 25 ospiti erano risultati positivi in totale ben 23 anziani. Uno di loro, un uomo ultraottantenne, è in procinto di tornare nella casa di riposo dopo un periodo di ricovero: una buona notizia tra le tante drammatiche che si stanno susseguendo.

«Sono persone anziane, molte hanno varie patologie e quindi sono fragili. E lo sarebbero anche senza il diffondersi di questa epidemia» ha spiegato il sindaco Damiano Bartozzi. Lo stesso primo cittadino ha riferito che la struttura di via Marotti è seguita anche da una équipe di Medici Senza Frontiere che ha formato il personale e fornito consulenze data l’esperienza in Africa anche contro l’ebola.

Nei giorni scorsi è iniziata anche la sanificazione della residenza protetta assistenziale: l’operazione ha visto i tecnici cominciare dalla zona riservata al personale infermieristico e socio assistenziale per poi proseguire nelle zone comuni.