MONTEMARCIANO – Stop ai rifiuti selvaggi abbandonati in campagna e nelle stradine limitrofe, basta degrado nel territorio comunale. Nel 2020 si è intensificata l’attività di controllo e accertamento della Polizia locale sugli abbandoni dei rifiuti nel territorio comunale nonostante il personale sempre più ridotto. Un’attività lenta e complicata che non sempre è riuscita a individuare i responsabili, ma che in diversi casi ha permesso di punire i colpevoli.
Nell’anno appena trascorso, caratterizzato dall’emergenza sanitaria e da un lungo periodo di lockdown, tuttavia la Polizia locale ha eseguito ben 130 accertamenti e utilizzato fototrappole in vari punti del territorio per circa 50 giorni (non consecutivi) che hanno permesso di comminare 22 sanzioni, di cui 6 da 600 euro nei confronti sia di privati sia di imprese. Nonostante i controlli e nonostante un servizio efficiente di raccolta differenziata, che nel Comune di Montemarciano ha raggiunto l’81,12% (nel 2019), sono ancora tanti, troppi, coloro che abbandonano sacchi, bottiglie, pneumatici e altro lungo le strade.
«Tale attività – fanno sapere dall’Amministrazione comunale – oltre che illegale e incivile, impedisce agli addetti ai lavori di intervenire tempestivamente nella pulizia dell’area e nel corretto smaltimento, comportando così ingenti costi di servizio e ambientali. Invitiamo pertanto tutti a seguire le regole della raccolta differenziata e a ritirare i contenitori della raccolta presso l’Ecosportello. Inoltre, chi ha riscontrato problemi nel servizio, a segnalarlo agli organi competenti (Rieco, ATA Rifiuti, Uff. Ambiente comunale)».