Senigallia

Montemarciano, 27 spycam attive per controllare tutto il territorio

Il Comune sta portando avanti il progetto di sicurezza urbana che, entro il 2026, permetterà di attivare 32 telecamere di sorveglianza

Un'immagine di repertorio della Polizia locale di Montemarciano

MONTEMARCIANO – Occhi elettronici puntati sul territorio, dal centro cittadino al mare, per monitorare, fungere da deterrente e aiutare le forze di polizia nell’individuazione dei responsabili di reati, atti vandalici e infrazioni al codice della strada. Il Comune di Montemarciano sta portando avanti il completamento del progetto di sicurezza urbana, incentrato sull’installazione delle telecamere di videosorveglianza. Ad oggi, sono 27 le spycam attive, ma entro il 2026 arriveranno a 32 per una copertura totale di tutti i punti “sensibili”.

Lo rende noto l’Amministrazione comunale insieme alla Polizia locale. «Grazie al decreto del Ministero dell’Interno di concerto col Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 ottobre 2021 sui finanziamenti ai Comuni per rafforzare la sicurezza urbana – fanno sapere dall’Amministrazione comunale – il Comune di Montemarciano ha potuto accedere a un finanziamento di 12.000 euro con cui rafforzare il sistema di videosorveglianza già presente sul territorio. Sono state ripristinate le 16 telecamere presenti e integrate nel 2021 altre due». Nel corso del 2022 sono state installate altre 4 spycam.

Il progetto di monitoraggio dei quartieri e sicurezza urbana tuttavia sarà destinato ad ampliarsi anno per anno, con l’installazione di altri apparecchi nelle strade maggiormente trafficate e laddove si è rilevato un più alto tasso di pericolosità e di rischio incidenti. Ma non solo. Le telecamere sono anche un efficace strumento contro quei comportamenti illeciti come gli atti vandalici che più volte, in paese, hanno preoccupato le famiglie e l’Amministrazione comunale. Un deterrente, dunque, oltre che uno strumento utile alle indagini per l’individuazione dei responsabili dei reati e/o comportamenti scorretti. Secondo il progetto, nel 2023 saranno installate altre due telecamere modello “OCR” con software per la lettura delle targhe dei veicoli e saranno destinate alle strade al confine territoriale o su quegli incroci particolarmente pericolosi.

«Un sistema utile per rilevare delle targhe sospette segnalate dalle Forze dell’Ordine, con cui il Comando di Polizia locale opera quotidianamente in sinergia», dicono ancora dal Comune. Nel triennio 2024, 2025 e 2026 saranno installate altre tre telecamere “OCR”. Nel contratto stipulato con la ditta erogatrice del servizio – la Mit Security di Macerata – sono compresi non solo l’installazione ma anche la manutenzione e assistenza.

Una pattuglia della Polizia locale di Montemarciano

«Molto importante – aggiunge il Comandante della Polizia locale Pierluigi Fabbracci – oltre al ripristino delle 16 telecamere già presenti in paese e l’installazione di due nuove, grazie al progetto di sicurezza urbana del Ministero e recepito dalle Prefetture abbiamo potuto installare altre 9 spycam sul lungomare Achille Buglioni, portando dunque a 27 occhi elettronici attivi in paese e sul mare, garantendoci dunque un controllo completo del territorio comunale». Le telecamere sul lungomare sono state messe a disposizione dell’autorità giudiziaria anche in occasione del duplice incidente mortale del 17 giugno scorso in cui hanno perso la vita Alberto Catani e Stefania Viterbo per la ricostruzione della dinamica. I filmati sono sempre visionati presso la centrale della Polizia locale di Montemarciano dal personale incaricato e hanno una durata di 7 giorni. Possono essere messi a disposizione dell’Autorità giudiziaria in presenza di specifiche esigenze di polizia giudiziaria. Il progetto di sicurezza urbana per il momento contempla un numero di 32 impianti, ma potrebbe tuttavia venire ampliato.