MONTEMARCIANO – Mettono in vendita sul marketplace di Facebook dei prodotti rubati, ma è il proprietario stesso a incappare nell’annuncio e a riconoscere la refurtiva, mettendo quindi i Carabinieri sulle tracce dei venditori.
Sono così state denunciate tre persone, due uomini e una donna, responsabili del reato di ricettazione per essere state trovate in possesso di prodotti per l’alimentazione e cura degli animali, rubati lo scorso 6 novembre in un circolo di Montemarciano.
La persona vittima del furto, è incappato in una vendita di prodotti su Facebook e ha riconosciuto in particolare dei mangimi che solo lui utilizzava in questa zona. Ha così allertato i Carabinieri della Stazione di Montemarciano, segnalando la strana anomalia.
I militari hanno subito avviato le indagini, riuscendo a risalire ai venditori di quei prodotti: si tratta di un uomo di 38 anni residente ad Ancona e di una donna di 40 anni residente a Filottrano. I militari a seguito di accertamenti sono riusciti a intercettarli durante un controllo stradale, venerdì pomeriggio, 19 febbraio, al casello dell’autostrada A14. Sottoposti a perquisizione veicolare, nell’auto in uso è stato rinvenuto un sacco di mangime per cani con il numero di lotto cancellato con un pennarello, espediente blando per impedire di accertare che si trattava di materiale di provenienza furtiva. Forse stavano andando a consegnarlo a un acquirente.
A quel punto sono scattate anche le perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei due e in quella dell’uomo, ad Ancona, sono stati rinvenuti – stipati in diversi ambienti della casa – 13 sacchi di mangime per cani; 32 prodotti tra accessori per animali e soluzioni insetticida; 43 prodotti per l’igiene degli ambienti. Il materiale, sottoposto a sequestro, è stato mostrato al proprietario che lo ha riconosciuto. Effettivamente corrispondeva a quanto riportato nella denuncia di furto. Presto sarà tutto restituito al legittimo proprietario. All’interno dell’abitazione del 38enne anconetano è stato anche identificato il coinquilino, un cittadino rumeno di 49 anni, anch’egli denunciato.
I tre, già noti alle forze dell’ordine per precedenti per furto e ricettazione, sono stati quindi denunciati all’autorità giudiziaria per ricettazione.