SENIGALLIA – Si intitola “Materia, il sentimento della luce” la nuova mostra fotografica in allestimento all’ex pescheria del foro annonario. E’ il risultato di un progetto ideato e portato avanti da Senamarmi, la nota azienda che lavora questo prezioso e nobile materiale e che ha voluto dare a nove fotografi del territorio il compito di valorizzare l’arte della sua lavorazione.
L’esposizione ha grandi nomi da vantare: Lorenzo Cicconi Massi, Pietro Del Bianco, Walter Ferro, Marco Mandolini, Massimo Marchini, Paolo Monina, Alfonso Napolitano, Giorgio Pegoli e Alberto Polonara, con un contributo di Riccardo Gambelli. «A tutti è stata lasciata libertà di manovra – spiega Elena Sartini, curatrice della mostra assieme al direttore del museo Nori de’ Nobili di Trecastelli, Stefano Schiavoni – perché l’idea era quella di coinvolgere la scena artistica della fotografia senigalliese per raccontare la bellezza della materia che difficilmente si esplica a parole e che difficilmente si lascia imbrigliare in un tema».
Ne è emersa una serie di lavori tra cui sono stati scelti 72 scatti, 8 per ognuno dei nove autori coinvolti, in cui coesistono sia testimonianze fotografiche quasi documentaristiche sulla lavorazione, sia una parte ritrattistica del materiale marmoreo, in un suggestivo «mix tra uomo e natura». Anche l’esposizione sarà curatissima con supporti in ferro e marmo per dare concretezza alle immagini.
«La nostra è una realtà artigianale legata al territorio e volta all’eccellenza – spiega Faustino Conigli, amministratore della Senamarmi – Siamo profondamente innamorati della materia che lavoriamo, quindi abbiamo ideato questo progetto per evidenziare sia le qualità del materiale che della lavorazione, dando ai fotografi del territorio il compito della sua valorizzazione. Da qui è nata la collezione “Materia”».
Collezione che, con 72 scatti selezionati, sarà fruibile tutti i giorni dal 13 al 31 agosto (dalle ore 19 alle 24) all’ex pescheria del foro annonario, grazie alla collaborazione con il Comune di Senigallia. E proprio su questo punto, il vicesindaco e assessore alla cultura Riccardo Pizzi ha voluto sottolineare il legame tra l’attività imprenditoriale e il territorio, da cui nasce «l’unione dell’arte fotografica con quella della lavorazione del marmo». «Un progetto che unisce – gli fa eco il fotografo Lorenzo Cicconi Massi – in una sinergia che ha avvicinato i fotografi di Senigallia a una realtà profondamente connessa con la città». L’esposizione sarà in seguito visitabile anche nella sede della Senamarmi in via Arceviese e, in futuro, anche a Trecastelli.