ROMA – Ancora a podio Simone Saltarelli. Dopo il secondo posto nella gara di Coppa Italia nel circuito toscano del Mugello e dopo i punti ottenuti sul Misano World Circuit con il sesto posto nel National Trophy, il pilota di Senigallia in forza al TCF Racing Team è riuscito a chiudere la gara di Vallelunga con un secondo posto.
Il centauro senigalliese non corre con la sua moto ma sta provando nuove soluzioni: sul circuito romano ha corso con una Ducati Panigale V4S su cui ancora non sono stati fatti test. «Non siamo ancora convinti della nostra solita moto – ha detto – così abbiamo provato questo modello ed il feeling è stato subito buono, anche se abbiamo corso con una moto praticamente uscita dal concessionario. Addirittura avevo il tachimetro, il manubrio di fabbrica e la chiave per la messa in moto. Ma noi non siamo tipi che si scoraggiano a priori e il risultato credo che lo dimostri. Abbiamo fatto una bella gara, combattuta. Ho spinto abbastanza, tanto da restare in testa in più occasioni».
Un lavoro intenso sia da parte del pilota che di tutto il team: in attesa della prossima gara del National Trophy, che si correrà sul circuito di Imola, dove Saltarelli ed il TCF Racing Team combattono per le prime posizioni, appena possibile torneranno in pista per ulteriori test di sviluppo sulla Ducati Panigale, che ancora ha qualche ritardo sull’elettronica.
«Nel National Trophy – spiega ancora il pilota senigalliese Simone Saltarelli – ci stiamo muovendo bene: il team sta facendo un bel lavoro e c’è grande collaborazione con le gomme Dunlop e le sospensioni. Abbiamo ancora un po’ di ritardo sulla messa a punto della parte elettronica, che invece gioca un gran ruolo. Stiamo facendo test, sviluppi e stiamo ragionando su molte ipotesi: non è detto che prima di Imola non esca qualche sorpresa».
Partito il conto alla rovescia dunque per cercare di dare una svolta definitiva alla classifica, iniziando si spera proprio dalle due gare di Imola previste per il 3 e 4 luglio prossimi.