Senigallia

Niente mascherine, cinque sanzioni a Senigallia

I controlli della polizia e dei vigili del fuoco hanno permesso di denunciare anche i titolari di un locale a Osimo per un abuso edilizio e carenze in materia di antincendio

mascherine chirurgiche, controlli su mascherine anti contagio, covid-19, dispositivi di protezione individuale, pandemia

ANCONA – Ancora sanzioni per mancato rispetto delle norme anti contagio. Sono cinque le persone finite nei guai a Senigallia per il mancato utilizzo delle mascherine, compresa una che aveva violato la quarantena. Ma non è il solo risultato perché la Polizia di Stato è intervenuta anche a Osimo per un abuso edilizio.

Il personale della Polizia amministrativa e del commissariato di pubblica sicurezza di Senigallia ha effettuato nei giorni scorsi mirati controlli nell’ambito delle norme anti contagio. Cinque sanzioni amministrative da 400 euro sono state elevate nei confronti di alcuni clienti di pubblici esercizi, perché non indossavano le mascherine di protezione individuale.

Tra questi avventori, vi era anche una donna che beveva alcolici davanti a un locale e che poi si è scoperto aver violato la quarantena fiduciaria uscendo di casa dove doveva invece rimanere. Per lei doppio verbale per 800 euro totali di multa.

A Osimo, invece, i controlli della squadra amministrativa e di sicurezza della Pasi hanno riguardato un bar ristorante di Campocavallo. Gli agenti hanno accertato la violazione da parte dei titolari delle norme edilizie in quanto avevano realizzato un manufatto per la somministrazione di cibo e bevande senza i necessari permessi comunali. Per loro è scattata la denuncia a piede libero ma anche l’ordine di ripristinare immediatamente le condizioni di sicurezza dato che i vigili del fuoco hanno riscontrato violazioni anche in materia antincendio.