OSTRA VETERE – Lungo 50 metri, alto quasi 9 e rialzato rispetto al precedente per motivi di sicurezza idrogeologica. E’ il progetto del nuovo ponte del Coppetto, che collega Pongelli di Ostra Vetere con il Vaccarile di Ostra, approvato ieri, 11 agosto, dalla conferenza dei servizi convocata dal presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali.
La nuova infrastruttura sorgerà alla fine del 2024. L’attuale è inagibile dal 15 settembre 2022, dopo l’alluvione che sconvolse la vallata Misa Nevola causando 13 morti e danni per 2-3 miliardi di euro. Per questo sarà a campata unica, senza pile in alveo che ostacolino il deflusso delle acque in caso di piena, in acciaio con un impalcato sottile sostenuto da tiranti collegati ai due archi laterali.
Circa 4 milioni di euro il costo complessivo dell’intervento che il presidente della Regione e commissario Francesco Acquaroli ha definito «importante per il ripristino del territorio colpito dall’alluvione. Siamo alla conclusione delle procedure amministrative per la costruzione del nuovo ponte. C’è voluto tempo, ma è bene ricordare che inizialmente era stato previsto un ponte provvisorio propedeutico alla realizzazione di quello definitivo. La scelta operata di costruire direttamente il ponte definitivo consente di dimezzare i tempi previsti per la realizzazione dell’opera». Tra l’altro, ricorda Acquaroli «non ci limiteremo a ricostruire il ponte del Coppetto, nel Piano delle opere strutturali dell’Ordinanza 1011/2023 ne sono previsti altri tra cui quello di Pianello di Ostra che ha priorità assoluta».
Subito dopo l’estate la Provincia provvederà ad avviare le procedure di gara con l’obiettivo di iniziare i lavori entro la fine del 2023 e ultimarli entro un anno.