Senigallia

Ombrelli colorati nel cuore di Senigallia per dire “no” alla violenza sulle donne

Legato all’iniziativa anche il concorso fotografico “Uno scatto contro la violenza sulle donne” nato proprio con l’obiettivo di proporre una riflessione sulla condizione femminile

Una delle passate edizioni dell'iniziativa

SNIGALLIA: Un tetto di ombrelli colorati per ricordare a tutta la cittadinanza il fenomeno del femminicidio e dire “basta” alla violenza sulle donne.

Da martedì 24 ottobre, per un mese, Corso 2 Giugno si colora di tanti ombrelli. L’iniziativa, promossa dal Comune di Senigallia, nasce per sensibilizzare i cittadini alla lotta contro la violenza sulle donne e a favore dell’inclusione sociale. L’idea è nata nel 2012 ad Agueda, in Portogallo, ed è stata ripresa, sin dal 2013, in molti comuni italiani.
L’installazione en plein air rientra nelle iniziative proposte dall’Assessore con delega ai servizi alla persona e alle Pari Opportunità, Cinzia Petetta. Gli ombrelli, simbolo di una protezione collettiva, rappresentano anche la necessità di non dimenticare le vittime di femminicidio in tutto il mondo e contro ogni forma di discriminazione. Per le Donne, con le Donne.

Legato all’iniziativa anche il concorso fotografico giunto alla 3° edizione “Uno scatto contro la violenza sulle donne” nato proprio con l’obiettivo di proporre una riflessione sulla condizione femminile.
La partecipazione al concorso è gratuita, è aperto sia a fotografi professionisti che dilettanti o appassionati di fotografia di qualunque età, residenti in Italia ed agli Istituti Scolastici di secondo grado della Regione Marche.

Ci si potrà iscrivere al concorso fino alle ore 12.00 del 6 novembre. Tutte le informazioni su https://www.comune.senigallia.an.it e https://www.senanova.it
La premiazione si svolgerà sabato mattina 25 novembre alle ore 11.00 presso l’auditorium San Rocco di Senigallia. Le immagini fotografiche saranno pubblicate sulla pagina social del Comune di Senigallia ed esposte in mostra (limitatamente ai primi 20 selezionati) presso lo spazio Visionaria “Sale Carlo Emanuele Bugatti”.