Senigallia

La onlus di Senigallia Amici di Casa BBL piange la morte del missionario padre Alex

Da settimane era ricoverato in India per il covid. Il vicepresidente Ceccarelli: «Ha realizzato varie opere in India che hanno salvato, dato istruzione e lavoro a tanti ragazzi, oggi uomini con una prospettiva»

Il missionario della onlus senigalliese "Amici di Casa BBL" don Alexander Mariadas Ravindran, per tutti padre Alex
Il missionario della onlus senigalliese "Amici di Casa BBL" don Alexander Mariadas Ravindran, per tutti padre Alex

SENIGALLIA – Giornata triste per la onlus senigalliese Amici di Casa BBL. L’associazione, che sostiene vari progetti per la popolazione del sud dell’India, ha annunciato la scomparsa del missionario Alexander Mariadas Ravindran, per tutti padre Alex, l’uomo che ha dato avvio a numerose attività a favore dei bambini poveri, degli orfani e degli anziani delle aree del Tamil Nadu e Tenkasi.

Nella mattinata di oggi, 1° giugno, padre Alex se n’è andato: il missionario era ricoverato da diverse settimane all’ospedale di Chennai dove, a causa delle complicanze respiratorie legate al covid-19, purtroppo si è spento. L’uomo era il punto di riferimento della onlus con sede a Senigallia: quando 13 anni fa era in Italia aveva iniziato a sognare di poter dare un rifugio a numerosi bambini e giovani indiani togliendoli così dalla strada e dalla miseria.

Il primo progetto a vedere la luce è stato l’orfanotrofio maschile “Beato Bartolo Longo” nel Tamil Nadu, un tetto e un focolare per tanti ragazzi delle caste più povere che tra quelle mura hanno trovato non solo un alloggio, del cibo e dell’istruzione, ma una famiglia nel suo significato più profondo. Poi è stata la volta della scuola primaria San Francesco da Paola, che garantisce ancora oggi un’istruzione, vero e unico lasciapassare per un futuro migliore, a costi bassi ad una moltitudine di ragazzi che vivono nelle zone rurali di Tenkasi. Infine, a testimonianza della sensibilità di padre Alex e dei suoi collaboratori verso le categorie ad oggi in India più a rischio, sono arrivati una casa per anziani dedicata a Santa Maria Goretti, un orfanotrofio femminile intitolato a Padre Pio e la stalla adiacente per produrre latte “sociale”, destinato all’autoconsumo e alla vendita a cifre sostenibili ai villaggi rurali di Tenkasi.

La notizia della sua scomparsa è ben presto rimbalzata in Italia gettando nello sconforto i suoi tantissimi sostenitori della onlus gli Amici di Casa BBL che in questi anni hanno percorso un pezzo di strada con padre Alex, dando quindi speranza, istruzione e un tetto alle categorie più deboli dell’India. 

«Questo elenco – commenta Lorenzo Ceccarelli, vicepresidente di Amici di Casa BBL Onlus – non potrà mai descrivere l’impatto ed il dono che le sue opere hanno avuto nella vita dei ragazzi salvati da padre Alex: oggi, alcuni di loro che all’inizio di questo splendido viaggio erano solo bambini, sono i giovani uomini che si affacciano alla vita con un’istruzione, un lavoro ed una visione del mondo che si declina con i valori della solidarietà e del rispetto. A ben guardare poi, le opere di Don Alex vanno infinitamente oltre le strutture che ha edificato: è stato costruttore di amicizie e di legami inscindibili: non è un caso che oggi, un po’ in tutta Italia, gli Amici di Casa BBL, legati da un invisibile filo rosso, si trovano a piangere la sua morte. Tantissimi sono stati poi viaggi fatti in questi anni pre pandemia in India dai suoi sostenitori: un legame fortissimo ci legava a Don Alex e le sue opere, e poter abbracciare almeno una volta all’anno i suoi ragazzi, era per tutti noi una fonte infinita di gioia e di vita».

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