OSTRA – A ricordare Ferdinando “Nando” Benarrivo ci penseranno una targa e una panchina nel campo sportivo di Pianello di Ostra. Così la società sportiva Ostra Calcio ha voluto rendere omaggio a «un gigante della storia calcistica gialloblu», come lo ricordava così il presidente dell’Ostra Calcio, Fabio Tarantino, il giorno della sua scomparsa.
La sua è stata una figura molto importante per la società: brindisino di nascita, ostrense d’adozione, è stato per Ostra, per lo sport cittadino e per il calcio regionale un punto di riferimento, un esempio. Ha ricoperto tutti i ruoli possibili, da magazziniere a presidente del club, infondendo in tutti la passione per il calcio e per lo sport, quello genuino.
Quella di Nando Benarrivo era una tappa fissa. «Veniva al campo, si sedeva in mezzo ai due spogliatoi ed assisteva agli allenamenti dei bambini e dei ragazzi e alle partite della prima squadra, lo conoscevano e lo rispettavano tutti, amici e avversari. Ecco il perché della panchina».
La targa affissa sulla panchina, sorretta dai colori gialloblu, recita: “A Nando Benarrivo, che ha trasmesso la passione per il pallone e un sano spirito sportivo a tanti ragazzi, sostenendo e animando tutte le attività della società sportiva Ostra Calcio.”
La cerimonia d’inaugurazione si è tenuta sabato mattina, 16 ottobre, alla presenza del sindaco di Ostra, Federica Fanesi e dell’assessore Alberto Agarbati, della dirigenza della società Ostra Calcio con la prima squadra ma soprattutto della moglie Marinella e dei figli Marco e Federica. Tanti gli amici che hanno voluto esserci, tanti i messaggi con cui si è ricordato l’impegno e la dedizione verso il calcio ostrense e verso i giovani, lungo quasi 25 anni. Un ricordo nel luogo a lui più caro, il campo sportivo.