Senigallia

Ostra, scuole non sicure e importanti aumenti dei servizi scolastici: l’opposizione insorge

Progetto Ostra attacca il primo cittadino: «Abbiamo fatto proposte e suggerito soluzioni, ora non possiamo più tollerare questa condizione di stallo»

La scuola "don Morganti" a Pianello di Ostra
La scuola "don Morganti" a Pianello di Ostra

OSTRA – La scuola primaria della frazione di Pianello non è sicura e questo ha costretto il Comune a correre ai ripari, trasferendo gli alunni nel prossimo anno scolastico 2018/2019 nel plesso di viale Europa. A ciò sono seguiti importanti aumenti tariffari, non solo per il trasporto scolastico, con le conseguenti lamentele delle famiglie ostrensi.

È quanto affermano i referenti dell’associazione Progetto Ostra, all’attacco del sindaco Andrea Storoni e della giunta per l’incremento dei servizi scolastici che vanno dai 47 agli 80 euro a bambino.

Ma andiamo con ordine: secondo il movimento politico di opposizione, il trasporto scolastico per il primo figlio che frequenta la scuola secondaria di primo grado (le medie”) o la primaria (elementari) costerà più alla famiglia 237,50 €, con un aumento della tariffa di ben 47,50 euro, mentre il trasporto scolastico per il primo figlio che va alla scuola dell’infanzia (materna) costerà 250,00 €, facendo registrare un aumento della tariffa di ben 50 euro.
Anche la quota fissa della refezione scolastica (mensa) subirà un aumento, stimato in 80 euro.

Insomma una brutta sorpresa a pochi giorni dall’inizio della scuola di cui non sarebbero state avvisate le famiglie. Dura la linea di Progetto Ostra che parte dal mancato intervento di miglioramento sismico del plesso “don Morganti” per accusare l’amministrazione di non voler rendere sicura la scuola.

«E così ricomincia un nuovo anno scolastico tra enormi rincari, notevoli disagi e soprattutto con bambini e ragazzi costretti a frequentare scuole non sicure. Dal 2015 ad oggi abbiamo cercato di attirare l’attenzione del primo cittadino sul problema, abbiamo suggerito proposte, presentato innumerevoli interrogazioni in Consiglio Comunale, scritto tanti articoli, promosso diverse riunioni pubbliche, senza, però, sortire alcun effetto in Storoni, se non le solite vacue ed infondate promesse basate su progetti onirici, assistendo inermi ai tanti finanziamenti in materia di edilizia scolastica, aggiudicati dai Comuni limitrofi negli ultimi due anni, cui Ostra non ha neanche partecipato. Non possiamo più tollerare questa condizione di stallo né possiamo attendere oltre che il Sindaco capisca la gravità e l’urgenza della situazione».