OSTRA – Ha 53 anni la donna tratta in arresto ieri pomeriggio, giovedì 21 novembre, dai carabinieri per insolvenza fraudolenta. I militari hanno eseguito un’ordinanza emessa dalla Procura generale della Repubblica presso la corte di appello di Ancona per fatti che risalgono addirittura al 2013.
A quel periodo risale infatti la denuncia del titolare di un albergo del fermano che accusava la donna di averlo pagato per il soggiorno con un assegno risultato poi privo di copertura finanziaria. Da lì sono partite le indagini dei carabinieri del posto che hanno consentito di appurare che la donna non era nuova a circostanze simili e in seguito di dare il via all’iter processuale che ha portato infine all’arresto.
Il giudice del tribunale di Fermo l’ha condannata per il reato di insolvenza fraudolenta in concorso con altre persone; la sentenza della corte di appello di Ancona ha confermato la condanna disponendo l’arresto ai domiciliari – iniziati ieri nella sua abitazione di Ostra – per i restanti sei mesi.