Senigallia

Ostra Vetere illumina col tricolore il chiostro di san Francesco

Simbolo di vicinanza verso chi sta combattendo contro il Coronavirus. Il sindaco Pancotti: «Fiduciosi tutti insieme, la normalità non mancherà di riaffermarsi»

Il tricolore illumina la facciata dell’ex convento San Francesco al Mercatale, nella centrale piazza della Libertà a Ostra Vetere
Il tricolore illumina la facciata dell’ex convento San Francesco al Mercatale, nella centrale piazza della Libertà a Ostra Vetere

OSTRA VETERE – Un segno di solidarietà, una manifestazione di vicinanza. Queste le motivazioni alla base del gesto voluto dall’amministrazione comunale che ha illuminato con il tricolore la facciata del complesso monumentale dell’ex convento San Francesco al Mercatale, nella centrale Piazza della Libertà. Non è l’unico gesto in tal senso, poiché già in tutta Italia si stanno illuminando a tema i vari monumenti ma un simbolo per tutta la cittadinanza che sta facendo i conti con l’emergenza coronavirus che ha causato anche nel montenovese contagi e decessi.

«Il chiostro di san Francesco si tinge del tricolore – spiegano il sindaco Rodolfo Pancotti e l’intera giunta municipale di Ostra Vetere – per omaggiare le vittime, i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, la protezione civile e tutti coloro che combattono in prima linea contro la pandemia che ci sta affliggendo. Il simbolo dell’unità nazionale ci esorti a resistere con coraggio e determinazione e ci infonda fiducia e speranza nel futuro».

Dopo il ricordo dell’unità d’Italia (17 marzo) festa nazionale istituita nel 1911 in occasione del cinquantenario della ricorrenza, passato un po’ in sordina per via delle restrizioni sanitarie in atto, anche la data del 25 aprile, giorno della liberazione, sarà vissuta in un modo molto diverso. Anche in questo caso però il sindaco Pancotti vuole lanciare ai cittadini di Ostra Vetere un messaggio positivo: «Forse saremo ancora tutti chiusi in casa con i nostri pensieri, ma fiduciosi in un cambiamento favorevole, che non tarderà ad arrivare. Cerchiamo tutti quanti insieme di riporre fiducia nelle azioni degli uomini che in questo complesso e drammatico momento guidano l’intera comunità nazionale verso il ripristino di una normalità che non mancherà di riaffermarsi con il concorde impegno di tutti».