OSTRA – Sulla vicenda della rotatoria alle porte del centro storico erano intervenuti alcuni cittadini e poi il comitato cittadino “Sopravvivere a Ostra”. Ora è il turno del sindaco e della lista di maggioranza, che sottolineano alcuni pregi in vista dei lavori di realizzazione dell’opera che punta a migliorare la viabilità e la sicurezza di automobilisti e pedoni.
Largo XXVI Luglio è l’area a ridosso del centro storico dove insistono più strade e alcuni parcheggi: una delle critiche mosse al progetto era proprio che, pur comprendendo le necessità tecniche, si sarebbero dovuti eliminare i parcheggi, indispensabili per un piccolo paese che già non ne ha molti. Un’altra osservazione riguardava le possibili difficoltà per chi conduce mezzi agricoli più ampi delle automobili, mentre una terza riflessione era sui costi dell’opera, giudicati elevati.
«Faremo tutto il possibile – sostiene il sindaco Andrea Storoni – perché la rotatoria si faccia. Il progetto può essere rivisto, dopo la sperimentazione, si possono risparmiare dei soldi ma non c’è alternativa per mettere in sicurezza un’area come quella di Largo XXVI Luglio».
Nel frattempo sono partiti alcuni lavori preliminari, tra cui la verifica dello stato della pesa pubblica inutilizzata e non manutenuta da anni che verrà demolita e rimossa (in corso anche la richiesta alla Soprintendenza) e l’abbattimento di alcune piante secche e pericolose per auto e pedoni.
A queste operazioni, che si sarebbero dovute svolgere comunque, a prescindere dalla rotatoria o meno, si aggiungeranno anche le demolizioni delle aiuole e con i relativi ripristini, per un totale di 9600 euro. I costi vivi per la segnaletica sono invece di 8000 €, mentre i restanti 8800 euro serviranno per riqualificare gli attuali parcheggi di via dei Partigiani e prevedere un camminamento pedonale.
«Per gli autotrasportatori e per chi guida mezzi agricoli – rende noto la lista civica “Vivere Ostra” – non ci sono problemi legati all’ampiezza delle carreggiate, per gli automobilisti non ci sono problemi di visibilità, per la sosta non ci sono i 20 posti in meno come arbitrariamente indicato e per i pedoni si creeranno intorno alla rotatoria gli spazi protetti dal passaggio veicolare per affrontare gli spostamenti in tutta sicurezza. Confidiamo sul fatto che i consiglieri, che contestano la realizzazione della rotatoria, visionato il progetto o confrontatisi con noi, si ricrederanno».