SENIGALLIA – Bene lo screening, ma adesso vacciniamoci tutti. Questa è la riflessione di Vola Senigallia che chiede a tutti i cittadini un ulteriore impegno per uscire dall’incubo coronavirus dopo la numerosa adesione allo screening organizzato dalla azienda sanitaria regionale.
«I cittadini di Senigallia hanno offerto un grande esempio di collaborazione e di civismo partecipando in massa alla campagna di screening che si è appena conclusa. In tre giorni sono stati effettuati 8500 (6500 a Senigallia, 2000 a Serra de’ Conti) tamponi antigenici rapidi. Un grande lavoro, con un’organizzazione perfetta che ha visto coinvolti medici, infermieri, amministrativi, volontari della Croce Rossa e della protezione civile a cui va un grande plauso. Una collaborazione impeccabile tra Distretto Sanitario e Ambito sociale».
«Quando c’è una risposta di questa portata, in tempi difficili come quelli che stiamo tutti vivendo, vuol dire che tra istituzioni pubbliche e cittadini c’è un rapporto sano – prosegue Stefania Pagani, capogruppo di Vola Senigallia – e che può essere solo foriero di cose buone per i tempi a venire. La salute deve essere al primo posto. Ormai c’è una consapevolezza generale: senza la salute siamo tutti perduti».
«La campagna di screening è un insegnamento portentoso. Ci aiuterà moltissimo nella prova decisiva che ora ci attende: la vaccinazione contro il nemico principale che è il Covid-19».
Da qui l’appello a prepararsi tutti «con la stessa disponibilità d’animo a prendere il vaccino secondo i turni stabiliti dalle autorità sanitarie alle quali deve andare il nostro riconoscimento per il lavoro e l’abnegazione profusi in questi lunghi e spesso dolorosi mesi. Il vaccino ci porterà fuori dall’incubo della pandemia» è la risposta di Vola Senigallia ai no vax e agli scettici. «Lavoriamo tutti a questo obiettivo. Senza alcun tentennamento. Uscire dal tunnel si può e si deve fare».