SENIGALLIA – «La rotatoria della Penna non è più rinviabile: rappresenta un intervento urgente per fluidificare il traffico in un punto critico». E’ la posizione del capogruppo PD di Senigallia Dario Romano che interviene sulla situazione di stallo di una delle più importanti opere pubbliche che deve decongestionare il traffico all’ingresso (ma anche per il transito) della città.
Secondo i dem, le priorità dell’amministrazione Olivetti non coinciderebbero con quanto richiesto dai cittadini: la giunta si concentra sull’immobile ex IAT, dove dovrebbe nascere un parcheggio in struttura tra il lungomare Marconi e la stazione ferroviaria, ma ancora non vi sono progetti precisi né dati reali di costi e impatti (sul traffico, per esempio).
«No ai parcheggi a pagamento senza visione – afferma Romano – la soluzione proposta da Olivetti, data dall’acquisto dell’ex IAT per un parcheggio in struttura, senza un piano complessivo per la viabilità e l’integrazione con il lungomare Marconi, rappresenta un grave rischio per la mobilità urbana. L’esigenza di parcheggi è reale, ma la scelta di realizzarli in struttura in quell’area, senza una revisione complessiva della viabilità e con il rischio di ricadute negative sui pendolari, è miope e priva di visione. Altre aree sarebbero di certo più idonee e semplici da individuare, vista anche la mole di risorse finanziarie disponibili, liberate dal PNRR e dall’assenza di vincoli di bilancio stringenti».
Nasce da qui dunque l’accusa di essere rimasti praticamente immobili su uno dei più importanti progetti per la viabilità cittadina: «Ancora una volta, denunciamo l’inerzia dell’amministrazione Olivetti. Chiediamo tempi certi per la rotatoria, affinché venga realizzata nei prossimi mesi, pur consapevoli che non risolverà da sola il problema dell’accesso al futuro parcheggio in struttura. È fondamentale – conclude il capogruppo dem – dare priorità alla sicurezza e alla fluidità del traffico, non a scelte miopi che potrebbero danneggiare la città».