SENIGALLIA – Nuova pianificazione edilizia intorno al parco della Cesanella. La giunta municipale ha approvato a fine giugno scorso (delibera 92/2020) il piano esecutivo delle opere proposte da una ditta di Senigallia per il comparto “E” all’interno del particolareggiato della frazione. Piano che prevede, oltre all’edificazione di appartamenti nella zona tra via Mattei e la pista ciclabile, anche l’acquisizione da parte dell’ente pubblico di altre zone per il parco urbano (con nuove alberature) e opere di urbanizzazione (strade, marciapiedi, parcheggi e sottoservizi) per un valore di oltre 470 mila euro.
A presentare il progetto è stata la Delta Costruzioni Srl che ha presentato uno schema di lottizzazione per l’area urbana tra i quartieri Cesanella e Vivere Verde. In realtà tale possibilità esiste dal 2010 con l’approvazione del piano particolareggiato del parco, ma solo ora si sta arrivando agli atti conclusivi. Verrà innanzitutto siglata una convenzione col Comune per passare poi a realizzare strade e le altre opere di urbanizzazione e infine all’edificazione di abitazioni e villette in quello che è classificato come comparto “E”.
Otto mila metri quadri di superficie utile lorda (lotti edificabili privati BR2) compresi all’interno di un’area di oltre 42 mila mq: il verde urbano la farà da protagonista con quasi 30 mila mq, a cui si affiancano circa 4,5 mila mq di strade, parcheggi, marciapiedi, verde stradale mentre saranno riservati altri 125 mq al prolungamento della pista ciclabile.
La ditta con sede al Cesano realizzerà anche le opere di urbanizzazione che cederà poi al Comune di Senigallia: una strada si affaccerà su via Mattei ma si congiungerà anche con via Guercino. A fianco marciapiedi e un parcheggio pubblico, oltre agli spazi privati utili alle abitazioni (stalli di sosta e giardini).
Il Comune, inoltre, acquisirà anche l’area verde che separa le due zone piantumate del parco della Cesanella: si tratta di uno spazio, attualmente incolto proprio in mezzo al parco. Una porzione vicino alle villette verrà piantumata con altri alberi in modo da fare da uniformarsi alle altre zone alberate; una seconda zona verrà sistemata con un bacino di laminazione, un laghetto non fruibile con il solo scopo di compensare la ridotta capacità idrologica del terreno edificato; tutto il resto, infine, sarà lasciato libero anche per eventuali emergenze. La giunta ha infatti ipotizzato che in quella zona verde più a ridosso della pista ciclabile possano essere posizionate strutture strategiche in caso di calamità e sarà servita da una strada sterrata.
Una lottizzazione che guarda dunque alle esigenze abitative senza tralasciare l’attenzione al verde e alle possibili necessità della comunità. Il nodo più importante forse è la tempistica: la sua realizzazione non avverrà prima di due anni per quanto riguarda le abitazioni, mentre per quanto riguarda il passaggio di proprietà dell’area verde ci vorranno solo alcune settimane, il tempo delle carte e della burocrazia. Entro un anno e mezzo circa dovranno essere completate almeno le opere di urbanizzazione.