SENIGALLIA – Passa la paura a Senigallia per il livello del fiume Misa che nella serata di lunedì 5 marzo si era innalzato pericolosamente. Dopo tutte le allerte emesse e dopo i continui messaggi che avevano fatto anche crescere l’ansia nelle persone già colpite dall’alluvione nel 2014, dalla mezzanotte si è registrata innanzitutto la diminuzione delle precipitazioni piovose. Conseguentemente, è calato in modo progressivo il livello del Misa che aveva raggiunto nel punto di osservazione a Bettolelle quota 3,20 metri, soglia che fa scattare il piano di allarme con il montaggio delle paratie sui ponti Garibaldi e II Giugno.
La piena del fiume Misa che attraversa la città è passata dunque senza fare danni: al raggiungimento della quota di 2,90 metri nel punto di osservazione di Bettolelle, la Regione Marche ha disposto lo smontaggio delle paratie sui ponti, anche se è continuata fino a tarda notte l’osservazione di tutta l’asta del fiume e, in particolare, in prossimità delle criticità rilevate a Molino Marazzana e strada della Chiusa. Osservazione che è la traduzione in azioni concrete del passaggio dalla fase di pre-allarme alla fase di semplice attenzione.
Tuttavia le precipitazioni, seppur deboli, sono riprese nel corso della mattinata di oggi, martedì 6 marzo: rimane fino alle ore 24 di oggi un’allerta gialla per criticità idraulica e idrogeologica che non riguarda solo il Misa ma anche il Cesano e il reticolo di fossi cittadini.
Se non ci saranno ulteriori peggioramenti della situazione, ora pienamente sotto controllo, mercoledì 7 marzo, la scuole di ogni ordine e grado di Senigallia saranno regolarmente aperte, così come i servizi sociali territoriali (asili nido, centri diurni, centro Alzheimer e trasporto socio-sanitario).