Senigallia

Passato il maltempo a Senigallia rimangono alberi, fango e frane – FOTO

Sopralluoghi in corso dell'amministrazione comunale e della protezione civile per verificare i residui delle abbondanti piogge che hanno messo in crisi il sistema fognario cittadino. Via ai lavori di somma urgenza per ritornare alla normalità

Fango sulle strade di Senigallia dopo il maltempo
Fango sulle strade di Senigallia dopo il maltempo (Immagine di repertorio)

SENIGALLIA – È passata l’ondata di maltempo che ha segnato in maniera pesante anche la spiaggia di velluto, oltre che il fanese, l’area di Marotta e la vallesina. Sceso il livello del fiume Misa alla soglia di normalità e dei principali fossi cittadini, rimangono i disagi del giorno dopo: in particolare rimane il fango su molte strade che rende viscido l’asfalto con ripercussioni sulla viabilità e sul transito di pedoni e biciclette, così come rimangono chiuse alcune strade – poche per fortuna – dove si sono registrati degli smottamenti.

Alta l’attenzione per i disagi che si sono registrati in tutto il territorio comunale, tanto da richiedere un sopralluogo in vari punti della città da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Olivetti. I diversi millimetri di pioggia caduti nell’arco di quasi tutta la giornata di ieri, martedì 16 novembre, hanno causato non pochi disagi agli automobilisti, alle prese con chiusure parziali o totali delle strade cittadine. 

Disagi anche ad alcune abitazioni a Cesano e Cesanella, con garage e scantinati allagati per la quantità d’acqua caduta che le pompe non riuscivano a smaltire; in altri casi, come a Borgo Catena, alle Bettolelle, sul lungomare di Marzocca o anche a Casine di Ostra sono state le stesse strade a trasformarsi in fiumi di acqua e fango e, in qualche punto, ad arrivare fin dentro i giardini privati.

Migliorate le condizioni meteo è dunque l’ora dei sopralluoghi per capire quali criticità siano rimaste: come accennato il fango – in molti casi venuto fuori dai tombini dato “l’affanno” della rete fognaria cittadina – si è depositato sull’asfalto, rendendo pericoloso il transito sia ai pedoni che ai ciclisti che agli automobilisti. Dal Comune è arrivato l’appello alla massima prudenza.

Nel frattempo il sindaco Massimo Olivetti, assieme agli assessori Riccardo Pizzi, Elena Campagnolo e Cinzia Petetta, sta effettuando un sopralluogo in diversi punti della città per capire cosa sia rimasto della perturbazione di ieri: in via di predisposizione è un provvedimento di somma urgenza per lo stanziamento di qualche decina di migliaia di euro, allo scopo di effettuare lavori urgenti per il ripristino di condizioni viarie di sicurezza e la pulizia di fogne, tombini e caditoie. Provvedimento che sarà sottoposto anche alla Regione per cercare di ottenere dei contributi per il maltempo, altrimenti si dovrà ricorrere a un debito fuori bilancio, come spesso accade in queste situazioni.

La ricognizione, partita già dalle prime ore della mattina odierna, è ancora in corso. L’appello, rinnovato, è alla prudenza.