Senigallia

Senigallia, passeggiate al mare e nei parchi nonostante i divieti: fioccano le multe

I controlli della polizia hanno fatto emergere diversi comportamenti fuori dalle norme anti coronavirus. Un uomo denunciato per oltraggio: ha perso il controllo dopo la sanzione

I controlli della polizia a Senigallia
La polizia a Senigallia

SENIGALLIA – Il bel tempo di questi giorni ha spinto molte persone a uscire di casa, anche senza valido, tanto che sono fioccate diverse multe durante i controlli messi in atto dalla polizia del commissariato senigalliese. Tra i comportamenti sanzionati ci sono state le passeggiate sul lungomare e vicino ai parchi pubblici, mentre un uomo è stato denunciato.

Se nel complesso si può parlare di generale attenzione da parte della cittadinanza sui comportamenti ammessi e su quelli vietati, non mancano i casi fuori dalle righe. Sono soprattutto gli spostamenti oltre i limiti consenti a tenere banco: i poliziotti in questo senso hanno elevato diverse multe a persone che, in assenza di specifici motivi disciplinati dalle norme anti coronavirus, sono state rintracciate a notevole distanza dalla propria residenza. C’era chi effettuava una passeggiata lungo il litorale, chi si recava al parco: attività ancora non consentite che hanno dato luogo alle relative multe e sanzioni amministrative.

Proprio da uno dei controlli messi in atto dalla Polizia in via Sanzio, è scaturito l’episodio che ha portato alla denuncia di un uomo. Questi era in auto con un conoscente: entrambi hanno fornito ai poliziotti le relative dichiarazioni, rivelatesi poi irregolari, ed entrambi sono stati sanzionati dagli agenti. Uno dei due però non l’ha presa bene e ha iniziato a offendere gli operatori con parole oltraggiose, anche con toni piuttosto minacciosi. Da qui la decisione di deferirlo all’autorità giudiziaria per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Oltre al danno delle multe, anche la beffa.