Senigallia

Pino crollato sullo Stradone Misa a Senigallia: altre cinque piante saranno abbattute

Controlli nel febbraio scorso e poi ripetuti a luglio prima della potatura. L’assessora Campagnolo: «Lì le piante non avrebbero dovuto esserci». Dai nuovi esami, emerse altre criticità

Il pino crollato su un'auto in transito lungo lo Stradone Misa, a Senigallia: altre cinque piante saranno abbattute dopo ulteriori accertamenti
Il pino crollato su un'auto in transito lungo lo Stradone Misa, a Senigallia: altre cinque piante saranno abbattute dopo ulteriori accertamenti

SENIGALLIA – I crolli di due grossi pini marittimi avvenuti nella mattinata e nella serata di ieri, lunedì 10 gennaio, hanno provocato due feriti nel senigalliese. Gli episodi verificatisi in via del Camposanto Vecchio e sullo Stradone Misa, probabilmente anche a causa del forte vento, solo per fortuna non si sono trasformati in tragedie, spingendo a nuovi accertamenti da parte del Comune. Esami da cui è emerso che cinque piante dovranno essere abbattute.

Lo ha annunciato l’assessora all’ambiente Elena Campagnolo. «Per quanto riguarda l’episodio avvenuto sullo Stradone Misa, avevamo svolto i controlli nel febbraio 2021, un monitoraggio recente; a luglio poi c’era stata la potatura dei pini, preceduta da altre indagini. Proprio non ce lo aspettavamo il crollo verificatosi ieri. Ovviamente dispiace per l’accaduto perché certe cose devono essere evitate e noi abbiamo fin da subito lavorato per garantire la sicurezza delle persone con azioni programmate per tempo».

Rimane intanto chiusa la via dove si è verificato il primo crollo, ieri mattina. Il grosso pino marittimo, caduto sulla sede stradale, ha colpito un’auto in transito e ferito gravemente il conducente: l’addetto dell’Asur rimane ancora in osservazione in ospedale ma non è in pericolo di vita. Nel frattempo il Comune di Senigallia ha avviato ulteriori accertamenti sulle piante posizionate lungo l’argine del fiume che sovrasta lo Stradone Misa, ma non solo. 

«Agronomi comunali e un professionista esterno sono stati incaricati di effettuare un nuovo esame per capire se, dove e come si dovrà intervenire. Dagli esami fatti in queste ore – spiega ancora Campagnolo – le problematicità stanno nel terreno argilloso e bagnato, perché siamo sopra l’argine, in cui sono stati piantati i pini marittimi. Lì non avrebbero dovuto esserci. Per cinque piante procederemo con l’abbattimento oggi pomeriggio, per cui la strada rimarrà chiusa per le operazioni a partire dalle ore 13:30».

Successivamente i nuovi controlli verranno estesi anche in altre vie di Senigallia, dove i pini sono stati piantati decenni fa in varie zone, come nell’omonimo viale dei Pini: oggi, sia per le dimensioni raggiunte, anche di dieci metri e oltre, sia per l’apparato radicale che ha creato dissesti a marciapiedi e strade, ci sono varie situazioni a rischio che devono essere monitorate costantemente.

Per quanto riguarda via del Camposanto Vecchio, ci tengono a precisare dal Comune che la pianta crollata fa parte del patrimonio verde di un privato. «Dobbiamo lavorare anche sulle segnalazioni pervenute da parte dei cittadini – conclude Campagnolo. C’è tanto lavoro da sbrigare: ecco perché a fine mese avremo in forza all’ufficio verde anche un’altra persona a supporto del personale già presente, per vagliare tutte le richieste e le comunicazioni dei privati».