SENIGALLIA – Sono oltre 110 i provvedimenti adottati dal consiglio comunale senigalliese durante 12 sedute tenutesi nel corso del 2022. Mentre la conferenza dei capigruppo si è riunita 15 volte, si sono svolte 24 riunioni delle quattro commissioni consiliari permanenti, con predominanza netta della terza che si occupa di bilancio, patrimonio, finanze e programmazione economica (12 sedute); seguono le 7 della prima commissione (affari istituzionali e generali, sviluppo economico, innovazione, politiche UE), 3 della seconda commissione (ambiente, territorio e infrastrutture, lavori pubblici e urbanistica). Chiude la quarta commissione (affari sociali, culturali e formativi, turistici, sportivi e diritti) con solo due sedute in un anno.
A tracciare questo resoconto statistico dell’attività consiliare è il presidente del consiglio comunale Massimo Bello che aggiunge come si siano discusse 42 interrogazioni a risposta orale, 36 a risposta scritta, 26 mozioni, 5 risoluzioni, 3 ordini del giorno e 3 interpellanze a risposta scritta.
Nei dodici mesi di attività istituzionale, il consiglio comunale ha affrontato l’esame e la votazione anche del nuovo regolamento di polizia urbana e rurale; del nuovo regolamento sulla videosorveglianza; della gestione dell’esercizio finanziario 2021; della tassa sui rifiuti con la riduzione tari 2022 con fondi statali covid-19 non ancora utilizzati; della progettazione definitiva ed esecutiva del nuovo polo scolastico Marchetti e scuola dell’infanzia Arcobaleno. E ancora: del funzionamento del consiglio e delle commissioni consiliari, con numerose polemiche annesse; di gemellaggi, della manovra finanziaria, dei lavori pubblici e soprattutto degli interventi di somma urgenza a seguito dell’alluvione del 15 settembre 2022.
Tra le risoluzioni e gli ordini del giorno, il consiglio ha approvato la condanna dell’aggressione russa ai danni dell’Ucraina; le iniziative di solidarietà al popolo ucraino; gli interventi a favore dei territori, delle popolazioni e del tessuto economico-produttivo colpiti dall’evento alluvionale del 15 e 16 settembre 2022.
Tra le 26 mozioni approvate in aula, a Senigallia si è data luce al disagio giovanile; al diritto allo sport; alle donne vittime della violenza; ai rischi connessi alla Raffineria API di Falconara Marittima; al commissariamento della fondazione Città di Senigallia; all’ambiente e alla riduzione della plastica; alla biblioteca comunale e agli aspetti sociali post alluvione.