Senigallia

La minoranza accusa: «A Trecastelli è già campagna elettorale». Replica il sindaco: «Forse la vostra»

Botta e risposta tra Elena Morbidelli, docente e candidata con la lista Trecastelli ai cittadini, e Fausto Conigli sui temi della fusione comunale, della sicurezza a scuola e della mensa unica

Comune di Trecastelli
Comune di Trecastelli

TRECASTELLI – Se i tre comuni di Monterado, Ripe e Castel Colonna non si fossero fusi in un unico ente, gli alunni di Trecastelli non si sarebbero meritati scuole sicure? Senza fusione, niente risorse per la scuola nuova inaugurata recentemente? È buona politica dire che i ragazzi sono al sicuro in una scuola nuova e a norma solo grazie alla fusione oppure si gioca avidamente con la sicurezza dei piccoli cittadini? Sono le domande che si pone un’insegnante, Elena Morbidelli, candidata con la lista Trecastelli ai cittadini, dopo alcune dichiarazioni in merito al nuovo plesso Secchiaroli nella municipalità di Ripe. A cui replica prontamente il sindaco Fausto Conigli.

Un’opera importante per la città e per le future generazioni, precisa Morbidelli, che vede nell’esaltare ripetutamente il processo che ha portato a un unico comune «l’ennesima trovata pubblicitaria per far digerire ai cittadini questa fusione che a quanto pare scarseggia di entusiasmo».

«Solitamente – afferma la docente di Ripe – prima si analizzano i bisogni e poi si investono i denari: ciò dovrebbe avvenire sia in famiglia che nelle pubbliche amministrazioni. A Trecastelli prima di tutto si è deciso di costruire una nuova scuola e poi, impiegando ben tre anni, si sono svolti accertamenti sulla vulnerabilità sismica degli altri edifici scolastici, di cui ancora non si conoscono gli indici. Nonostante la mancanza di dati ufficiali si fa sgomberare la scuola media e si progetta un nuovo intervento da un milione di euro. Sempre a Ripe, a tutt’oggi la più “curata” delle tre municipalità. Probabilmente perché è quella da cui possono provenire più voti elettorali? Quando tra qualche anno verrà fuori la necessità di dover ristrutturare un altro plesso scolastico, con tutti i mutui accesi negli ultimi tempi e con il patto di stabilità che prima o poi tornerà, quale sarà la risposta dell’amministrazione a questa nuova urgenza? Si riuscirà a ristrutturare o si chiuderà?

Elena Morbidelli
Elena Morbidelli

In questi giorni parte la mensa unica, ma non è ancora pronto lo stabile che dovrà ospitarla e, almeno fino a dicembre, si utilizzerà la mensa della scuola materna di Ponte Rio. Se questa mensa è utilizzabile per la preparazione di tutti i pasti del Comune, perché non si è sperimentato tale soluzione prima di investire più di 500 mila euro nella nuova struttura? Magari ci si accorgeva della non proprio eccellente qualità del servizio di mensa unica e si poteva tornare indietro senza aver speso soldi. O forse si è voluto evitare proprio questo? In questi ultimi mesi di amministrazione si stanno facendo tante cose: si asfaltano strade, si sistemano viali, sono state già realizzate piazze, scuole, ecc… Per quattro anni non si è fatto quasi nulla e ora allo scadere del mandato elettorale tante nuove realizzazioni: per caso è già iniziata la nuova campagna elettorale?»

Fausto Conigli
Fausto Conigli

«La costruzione della nuova scuola Secchiaroli nella municipalità di Ripe – replica il primo cittadino di Trecastelli Fausto Conigli – è stata sicuramente un’importante opera che, in un periodo di grande difficoltà come questo, non sarebbe stata realizzabile senza i benefici della fusione. Il percorso intrapreso 4 anni fa sta evidenziando risultati tangibili impensabili in passato per i Comuni di Castel Colonna, Monterado e Ripe, per questo reputo alquanto singolare mettere ancora in discussione la nascita del Comune di Trecastelli. Forse la cittadina Elena Morbidelli, se avesse partecipato all’incontro di presentazione del “Progetto Scuole Sicure”, avrebbe potuto apprendere che l’amministrazione interverrà infatti in tutti gli edifici scolastici del territorio che ne avranno bisogno, proprio per garantire la massima sicurezza possibile a tutti.

La costruzione di una nuova scuola, come anche la realizzazione della nuova mensa unica e altri servizi per i cittadini, sono indirizzati all’ottimizzazione e alla razionalizzazione, così da creare e mantenere servizi efficienti e sostenibili nel tempo. Ritengo quindi fuori luogo che la stessa Morbidelli metta addirittura in discussione l’intero operato dell’amministrazione di questi ultimi 4 anni: oltre alle opere di cui sopra, sono stati investiti circa 8 milioni di euro in opere, ristrutturazioni di strade, edifici e riqualifica di numerose zone lungo tutto il territorio comunale. E allora ciò che preoccupa maggiormente – conclude il sindaco – è che forse la Sua non è nemmeno strumentalizzazione o banale critica polemica, ma piuttosto la conseguenza di una evidente incapacità nel guardare oltre o forse, anzi probabilmente, la Sua campagna elettorale è già iniziata».