OSTRA VETERE – Soddisfazione ma anche tanta stanchezza. Dopo la corsa per presentare la lista civica per Ostra Vetere, dopo la campagna elettorale e dopo la tensione dello scrutinio, il nuovo sindaco di Montenovo Rodolfo Pancotti può finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Con i suoi 983 voti – pari al 49,37% delle preferenze totali espresse domenica 10 giugno – la lista di centrosinistra ottiene infatti 8 seggi in consiglio comunale, sbaragliando di fatto gli altri due avversari politici: Massimo Bello (lista Autonomia per Ostra Vetere) ha ottenuto 764 voti, pari al 38,37% delle preferenze che si trasformano in un solo seggio; un solo seggio anche Agorà Movimento Civico per Ostra Vetere, il cui candidato sindaco Giordano Rotatori ha racimolato 244 voti (12,25% dei voti totali).
«Per prima cosa – ha dichiarato il neo sindaco Pancotti – voglio riportare un po’ di serenità e tranquillità in paese, poi inizieremo con le questioni amministrative».
Ma intanto è scoppiata la festa tra i sostenitori montenovesi di centrosinistra per la riconferma di un progetto che va quindi oltre le persone. Dopo l’indisponibilità del sindaco Luca Memè a candidarsi per un secondo mandato, c’era infatti il rischio che l’elettorato potesse cambiare pagina. E invece la maggioranza dei voti (praticamente un elettore su due) ha votato nel segno della continuità, confermando di fatto l’azione amministrativa svolta finora.
Rodolfo Pancotti, 67 anni, è un ex radiologo in pensione. Per 14 anni ha lavorato come radiologo prima al Policlinico Gemelli di Roma e poi, dal 1990, come coordinatore di radiologia all’ospedale di Fabriano. Negli ultimi 3 anni è stato amministratore unico della Montenovo Servizi. Dal 2013 è in pensione e ha quindi deciso di investire il suo tempo e impegno mettendoli «al servizio della comunità con spirito di servizio, disponibilità, onestà e trasparenza. Ecco perché voglio rinunciare all’indennità di sindaco. Il netto dello stipendio sarà infatti interamente destinato ad incrementare il fondo di solidarietà sociale».