SENIGALLIA- Trovato con un chilo di droga, la polizia allaccia le manette ai polsi del pusher del centro storico. Da tempo gli agenti erano sulla tracce di quello che veniva descritto dagli informatori, come uno spacciatore molto attivo nella zona della Rocca Roveresca e Foro Annonario, ma anche in altre zone più periferiche, ove da tempo pervengono segnalazioni di movimenti sospetti e in relazione ai quali il Commissariato ha messo in atto specifiche attività di controllo.
Ristretto il cerchio, il pusher è stato individuato. Si tratta di E. S. di anni 55, umbro d’origine, ma da tempo residente a Senigallia. I poliziotti, nella giornata di ieri, hanno effettuato un mirato controllo presso una struttura ricettiva della città dove alloggiava lo spacciatore. L’uomo, alla vista della polizia, ha negato qualunque forma di responsabilità circa le attività di spaccio ma gli agenti, non convinti, hanno effettuato specifiche verifiche e lo hanno trovato in possesso, inizialmente, di alcuni pezzi di hashish di peso pari a circa 100 grammi e di un bilancino di precisione ed altri attrezzi per il confezionamento.
Inoltre, i poliziotti hanno trovato in una borsa nascosta una grossa quantità di hashish da suddividere in dosi, e cocaina, nonché una grossa quantità di denaro.
A quel punto l’uomo, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, ha tentato di giustificarsi dicendo che dopo diversi arresti e condanne era ricaduto nella morsa della droga e non avendo lavoro aveva ripreso a spacciare.
Il quantitativo di stupefacente sequestrato, pari a circa un chilogrammo complessivo tra hashish e cocaina, i 20mila euro, associati alle attrezzature trovate in possesso dell’uomo hanno portato alla conclusione che si tratta di persona ben radicata nel settore della detenzione nonché dello spaccio rivolto ad un gran numero di persone. Ioltre, la somma sequestrata risulta certamente essere provento dell’attività di spaccio.
L’uomo, dunque, è stato dichiarato in stato di arresto e su ordine dell’Autorità Giudiziaria è stato trasferito nel carcere di Montacuto.
Con tale operazione gli agenti del Commissariato di P.S., coordinati dal vice questore aggiunto Maurizio Agostino Licari, ritengono di aver inferto un altro colpo molto importante nel settore dello spaccio e consumo di stupefacenti, che va ad aggiungersi ai recenti e numerosi arresti, nonchè considerevoli sequestri di droga, per diversi chili.