SENIGALLIA – Tornano a transitare le auto e i mezzi a motore sull’ex ponte II Giugno, ora intitolato “Angeli dell’8 dicembre 2018”. Ieri, lunedì 4 ottobre, la riapertura ai veicoli dopo anni di divieti a causa delle condizioni precarie dell’infrastruttura, ora ricostruita ex novo grazie all’intervento della Regione. La data di lunedì 4 ottobre era attesa da tempo: lo stop alle auto arrivò il 21 novembre 2016, dopo le verifiche sull’infrastruttura da parte di ingegneri e tecnici comunali. Continue erano infatti le segnalazioni sullo stato dell’opera viaria che connette il corso II Giugno con il rione Porto, per i timori conseguenti alle varie piene del fiume Misa e soprattutto dell’alluvione del 2014 che indebolì ulteriormente il ponte.
Da allora a oggi tanta acqua (e tanti ritardi) è passata sotto le pile in alveo fino a che, l’anno scorso, l’intervento del Consorzio di Bonifica ha demolito la vecchia struttura e posato tra le due sponde del Misa un nuovo ponte in acciaio: l’opera oggi consente nuovamente il transito ai veicoli e garantisce più sicurezza idrologica proprio per l’assenza dei piloni in mezzo all’acqua, che creavano un ostacolo al deflusso della corrente in piena.
Ieri, dunque, la riapertura al traffico automobilistico ponte “Angeli dell’8 dicembre 2018” dopo la consegna formale dell’opera di proprietà della Regione nelle mani del Comune. Proprio l’assenza della documentazione ufficiale ha allungato enormemente i tempi: l’inaugurazione per il transito pedonale c’è stata lo scorso 2 luglio; a gennaio scorso era stata fatta la prova di stabilità con ben otto mezzi pesanti a pieno carico parcheggiati sopra. Insomma mancava solo la parte burocratica che impediva però all’amministrazione comunale di assumersi responsabilità importanti. Risolto questo passo, sono stati installati i piloni automatici a scomparsa, il piccolo semaforo che aiuta gli automobilisti a notare immediatamente se il ponte è percorribile o meno, e la segnaletica, scoperta ieri contestualmente a disco verde per le auto.
Non tutti gli utenti della strada sembravano a conoscenza della novità di ieri: a molti non è venuto spontaneo transitare sul ponte dopo anni di divieto, nonostante la cartellonistica fosse stata resa visibile e la luce semaforica verde indicasse la possibilità di svoltare da via Portici Ercolani su ponte “Angeli dell’8 dicembre 2018”. Ancora tanti sono coloro che, a piedi o in bici, si comportano come se l’infrastruttura non fosse aperta al traffico veicolare.
Questione di giorni, però, e la cittadinanza tornerà a utilizzare in modo abituale il ponte che sarà carrabile dai mezzi tutti i giorni feriali (sabato compreso) dalle ore 6 alle 16, mentre nelle restanti ore e nei giorni festivi sarà fruibile solo da pedoni e ciclisti. A fugare ogni dubbio ci penseranno la segnaletica stradale, la luce semaforica e, se non bastasse ancora, i dissuasori automatici.