Senigallia

Post alluvione: non si fermano i progetti solidali per aiutare i territori di Senigallia e Ostra

A sette mesi dalla devastazione di un'intera vallata, Rotary Club Senigallia e le associazioni di Fano "Il Paese dei Balocchi" e "Tra le note" lanciano altre iniziative per raccogliere fondi a favore di popolazione e attività danneggiate

La recinzione della scuola don Morganti a Pianello di Ostra
La recinzione della scuola don Morganti a Pianello di Ostra

SENIGALLIA – A sette mesi dalla grave alluvione che ha devastato la vallata del Misa e Nevola non si fermano le iniziative solidali nei confronti della popolazione e delle attività danneggiate. Recentemente è stata lanciata da Senigallia una raccolta fondi per la scuola don Morganti a Pianello di Ostra, mentre due associazioni di Fano si sono occupate di donare dei soldi alla Caritas e all’asilo Allegra Brigata di Senigallia.

Il primo progetto, “Dal fango al terzo paradiso”, mira a ripristinare le condizioni di sicurezza della scuola, allagata lo scorso 15 settembre dalla piena del fiume Misa che ha inondato la frazione di Pianello di Ostra. Divelte passerelle e recinzioni che ora il Rotary Club vorrebbe ripristinare. «La ricostruzione dell’esterno della scuola primaria don Morganti è una delle azioni più urgenti da affrontare – sostengono dal Rotary senigalliese – La scuola rappresenta per la comunità di Ostra un punto di aggregazione fondamentale, senza il quale numerose famiglie potrebbero decidere di trasferirsi, con enormi sacrifici, anche economici. Inoltre risulta essere uno dei plessi scolastici maggiormente danneggiati dall’alluvione e le condizioni attuali rendono particolarmente difficoltoso il prosieguo delle attività didattiche, tanto che gli alunni per entrare a scuola sono costretti a passare su percorsi precari fatti di passerelle e recinzioni da cantiere». 

Nello specifico i fondi serviranno per la creazione del marciapiede e della recinzione frontale grazie ai primi 15mila euro: al momento non c’è alcun tipo di marciapiede e questo rende il raggiungimento della scuola poco sicuro, sia per i bambini che per i genitori. Successivamente si tenterà di raccogliere altri 20mila euro per proseguire con la recinzione dei tre lati restanti, in modo da poter ridare ai bambini tutto lo spazio in cui erano abituati a giocare. Sempre in questa fase Rotary e il dipartimento di agraria dell’Università politecnica delle Marche si occuperanno della sistemazione del giardino. Il tempo gioca a sfavore però: la raccolta fondi mira ad avviare i lavori entro giugno in modo da poter essere pronti per l’inizio del nuovo anno scolastico 2023-2024. Il Rotary club Senigallia contribuirà con un euro per ogni euro che le persone doneranno all’iniziativa. Finora sono stati raccolti 4.500 euro. Maggiori info qui.

Degno di nota anche il secondo progetto, dal titolo “Meravigliosa”, il cui ricavato (12.500 euro) è stato devoluto a metà tra Caritas e asilo Allegra Brigata di Senigallia. Le due somme gemelle saranno utilizzate per ripristinare i danni causati dall’alluvione del settembre scorso: per acquistare computer, nel primo caso, e giochi da giardino nel secondo. L’iniziativa è stata lanciata dall’associazione Il Paese dei Balocchi e dall’Associazione Tra le note, entrambe fanesi: i bambini e dalle bambine della primaria Tombari, circolo didattico di Sant’Orso, diretti dal maestro Giorgio Caselli, hanno cantato l’omonima canzone con testi ispirati dal cantautore Toni Bungaro che ha curato anche la parte musicale assieme al maestro Marco Pacassoni. La vendita del cd ha permesso di raccogliere fondi per le due realtà senigalliesi, la cui consegna si è svolta durante un recente incontro nella struttura scolastica. All’iniziativa hanno contribuito anche sponsorizzazioni e donazioni private.