Senigallia

Postamat danneggiato dai ladri, il sindaco di Corinaldo scrive a Poste Italiane

Nel dicembre 2019 l'episodio criminoso allo sportello automatico in piazza del Cassero, a Corinaldo. Da allora solo attesa e lunghe file quando servirebbe invece la reinstallazione per evitare assembramenti

CORINALDO – Il 6 agosto 2020 il sindaco di Corinaldo, tramite lettera ufficiale, ha inviato a Poste Italiane-Ufficio di Corinaldo la richiesta di re-installazione del Postamat presso l’ufficio postale corinaldese

«Faccio seguito alle numerose istanze pervenutemi di cittadini corinaldesi, per richiedere la celere re-installazione del Postamat. L’attuale situazione, conseguente al furto occorso presso l’ufficio postale nel dicembre 2019, necessita ormai di essere sanata, poiché crea disservizi e lunghe file di attesa particolarmente da evitare nell’attuale periodo di emergenza sanitaria».

La risposta, giunta il 29 settembre 2020, del direttore della Filiale di Ancona ing. Antonio Grisostomi Travaglini, è la seguente: «In riferimento alla sua nota in cui sollecita l’installazione di un nuovo Atm presso l’ufficio postale sito in Piazza del Cassero attualmente non operativo a seguito dell’evento criminoso, la informo che, a causa dell’attuale emergenza epidemiologica, le attività di installazione degli ATM Postamat, hanno subito un rallentamento della programmazione. Nel rispetto delle indicazioni e disposizioni governative e della disponibilità delle società fornitrici, sarà nostra cura tenerla informata non appena sarà possibile dare seguito alle attività già programmate relative all’installazione degli ATM Postamat».

«Sono insoddisfatto della risposta di Poste Italiane – fa sapere il sindaco Principi – Oltre al danno per la comunità corinaldese ormai persistente da quasi un anno, ora più che mai, per evitare code, in linea con le disposizioni anti-Covid, abbiamo bisogno di una celere re-installazione del Postamat».