Senigallia

Primarie Pd, 7 seggi aperti a Senigallia domenica 3 marzo

Decine i volontari mobilitati per l'elezione del prossimo segretario tra Zingaretti, Martina e Giachetti: la mappa dei seggi

Primarie Partito Democratico 3 marzo 2019

SENIGALLIA – Il popolo del Partito Democratico torna ai seggi per le primarie di domenica 3 marzo. Un voto da cui uscirà il nome del segretario nazionale: sono candidati Maurizio Martina, già ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e segretario reggente del PD; Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, e Roberto Giachetti, parlamentare della Repubblica italiana.

Si vota il 3 marzo (dalle 8 alle 20) in uno dei sette seggi allestiti dai volontari piddini a Senigallia: gazebo piazza Saffi (Sez. elettorali n°: 1-2-3-4-5-6-7-16-17); centro sociale Saline (Sez. elettorali n°: 10-11-12-13-14-15-37); centro sociale Molinello (Sez. elettorali n°: 18-19-20-21-22-23-25-26-32); bocciodromo Cesanella (Sez. elettorali n°: 27-28-29-30-31); centro sociale Vallone (Sez. elettorali n°: 8-9-33-34-35-36); centro sociale Adriatico Marzocca (Sez. elettorali n°: 40-41-42) e bocciodromo Montignano (Sez. elettorale n°: 38-39).

Possono votare alle primarie sia i circa 200 senigalliesi iscritti al Partito Democratico, sia i non iscritti che, come recita lo statuto, “dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito Democratico, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori”. Si dovrà presentare un documento d’identità e versare un contributo di 2 euro.

Una giornata di mobilitazione e partecipazione attiva – spiegano dal Pd senigalliese – che vedrà con le primarie sia l’elezione dei componenti dell’Assemblea nazionale, sia del segretario che dovrà guidare il più grande partito di centrosinistra alle prossime sfide amministrative (comunali e regionali) ed europee del prossimo 26 maggio, ma anche traghettare il partito alle politiche e ricucire il distacco con ampie fasce di elettorato che hanno determinato il successo di Movimento 5 Stelle e Lega.