Senigallia

Prodotti tipici e territorio: Castelleone di Suasa ancora bandiera “Verde” per l’agricoltura

Il 10 novembre il Comune riceverà la bandiera verde per l'agricoltura 2017, conferma delle politiche ambientali messe in atto da aziende e ente comunale

La torre civica di Castelleone di Suasa
La torre civica di Castelleone di Suasa

CASTELLEONE DI SUASA – La promozione dei prodotti tipici del territorio sta dando i suoi primi “frutti”, prontamente raccolti dall’amministrazione comunale suasana. La cipolla di Suasa, l’olio, il miele, il vino: sono diversi i premi arrivati a Castelleone grazie alla valorizzazione dei prodotti giusti realizzati da aziende sensibili alle tematiche produttive e ambientali.

Valorizzazione che ha portato il Comune di Castelleone di Suasa a perseguire nella strada intrapresa tempo fa della cura del territorio e del patrimonio arboreo e che ha visto la conferma della “Bandiera Verde Agricoltura“, il riconoscimento assegnato dalla Confederazione Italiana Agricoltori, anche per il 2017. La cerimonia di consegna si svolgerà a Roma, in Campidoglio, il prossimo 10 novembre.

Nel frattempo aumentano le realtà produttive riconosciute anche recentemente nelle selezioni del gusto nazionali e internazionali grazie ai propri prodotti. Come il frantoio “L’Olivaio”, approdato poche settimane fa sulla stampa nazionale anche per essere la prima azienda marchigiana a ottenere dall’Unione Europea la certificazione “Marche” IGP (indicazione geografica protetta) grazie al suo olio extra vergine di oliva.

L’azienda vitivinicola Venturi Roberto, fondata negli anni settanta, ha recentemente fatto man bassa di elogi e premi per i suoi prodotti: il Gambero Rosso ha assegnato per la seconda volta il premio “Tre Bicchieri”, massimo riconoscimento di eccellenza, mentre grazie al verdicchio dei castelli di Jesi classico superiore l’azienda ha ottenuto dalla Slow Wine il riconoscimento di “Grande Vino”, pass anche per la guida de L’Espresso che classifica il vino al 33° posto su 100 tra i “vini migliori da comprare”.