SENIGALLIA – Sarà il professor GianMario Raggetti a guidare il Museo d’arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia (Musinf) di Senigallia. Il docente di economia degli intermediari finanziari e di finanza comportamentale presso la facoltà di economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, e poi di economia sanitaria nonché direttore scientifico del Centro di management sanitario presso la facoltà di medicina sempre ad Ancona, è stato scelto tra quasi 20 candidati da una commissione comunale ad hoc.
Ad annunciarlo sono stati il sindaco Maurizio Mangialardi, l’assessore alla cultura Simonetta Bucari e il dirigente dell’area “cultura, comunicazione e turismo” Paolo Mirti martedì 30 luglio, non appena è stata firmata la determina che conclude così il bando emesso – tra le polemiche – dal comune della “Città della Fotografia”.
Il professore 73enne GianMario Raggetti andrà a ricoprire il ruolo rimasto vacante dopo la morte di Carlo Emanuele Bugatti, precedente direttore del Musinf fin dalla sua fondazione negli anni ‘80. «Dopo la tragica scomparsa di Bugatti – ha spiegato il primo cittadino Mangialardi – abbiamo voluto come giunta comunale dare continuità a quella gestione in economia che ha sempre contraddistinto il Musinf e altre strutture (il museo della Mezzadria, Ndr) e nonostante si sapesse che la collaborazione era a titolo gratuito abbiamo ricevuto ben 19 curricula tra i quali è stato possibile scegliere il profilo più adeguato».
«La numerosa partecipazione – ha dichiarato l’assessore Simonetta Bucari – è forse il risultato più tangibile del percorso di valorizzazione di quel progetto culturale di eccellenza portato avanti nel Musinf grazie all’opera del professor Bugatti, che l’ha fatto divenire negli anni un punto di riferimento nel panorama nazionale dell’arte e della fotografia».
La commissione ha «scelto un profilo tecnico-economico per quanto riguarda la direzione del museo senigalliese – ha spiegato il dirigente Mirti – perché, in base alle linee di giunta, sono necessarie particolari competenze in ambito economico e nella gestione dei fondi pubblici. Inoltre lo stesso professore Raggetti dell’Università Politecnica delle Marche ha anche esperienza in ambito culturale avendo già collaborato in passato con lo stesso Musinf guidato da Bugatti. Aspetti che hanno spinto la commissione a valutare positivamente la sua candidatura, anche in termini di immediata operatività».
Per approfondire comunque l’aspetto più prettamente artistico e culturale, il nuovo direttore sarà affiancato da un comitato scientifico, che verrà individuato assieme allo stesso Raggetti in sede di programmazione del percorso che la struttura museale senigalliese dovrà intraprendere nel prossimo futuro. L’incarico, a titolo gratuito, durerà tre anni.
Nulla di nuovo invece per quanto riguarda la sede del Musinf: il palazzo di via Pisacane (in FOTO a destra) è stato acquistato tempo fa dalla Fondazione Città di Senigallia per sviluppare una scuola di alta formazione in campo artistico e fotografico, mentre lo spostamento di tutti i materiali e archivi a palazzo del Duca dovrebbe completarsi entro la fine del mandato amministrativo, quindi nel giro di 8-10 mesi: dopo aver proceduto all’intervento per il nuovo “laboratorio” a servizio della città che è Visionaria, mancano infatti gli uffici tecnici e degli spazi adeguati per l’esposizione permanente sul fotografo Mario Giacomelli.