Senigallia

Profondo cordoglio in tutta Italia per la scomparsa di Maria Lisa Cinciari Rodano

Da Mattarella al presidente ANPI Pagliarulo, da Schlein a Mangialardi, da Sebastianelli a Bello: tante reazioni per la morte della partigiana e prima vicepresidente della Camera dei Deputati

Maria Lisa Cinciari Rodano
Maria Lisa (detta Marisa) Cinciari Rodano

SENIGALLIA – Sono davvero tante le reazioni di lutto per la scomparsa nella notte del 2 dicembre, di Maria Lisa Cinciari Rodano, per tutti Marisa. Della ex deputata, senatrice e parlamentare europea – che tanto si dedicò in politica ai diritti delle donne – in tutti i livelli nazionali, regionali e locali hanno voluto sottolinearne il carattere e l’impegno, proprio a evidenziare l’importanza della sua figura, umana e politica. Anche per Senigallia e Trecastelli, di cui due dei suoi figli furono sindaci.

A partire dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ricordato come la partigiana, parlamentare, deputata europea, prima donna a assumere l’incarico di vicepresidente della Camera, «dedicò la sua esistenza all’attività politica, battendosi per la libertà e, successivamente, per la parità di genere e per i diritti e la giustizia sociale. La sua figura, lucida e appassionata – ha concluso Mattarella, come riferito dall’Ansa – costituisce un esempio e un riferimento per tutte le italiane e gli italiani che si dedicano all’impegno civile per il bene comune».

«Partigiana, protagonista delle lotte per i diritti delle donne e prima donna a ricoprire il ruolo di vicepresidente della Camera dei Deputati. Il sogno delle Partigiane e dei Partigiani di un Paese pienamente libero, democratico, antifascista resta e resterà il nostro impegno e la nostra lotta quotidiani – questo il messaggio commosso di Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi, che continua: L’Anpi terrà Marisa Rodano nel cuore e nella responsabilità di ricostruire unitariamente un senso e una prospettiva di Umanità, oggi più che mai urgenti».

Dal partito democratico la segretaria Elly Schlein l’ha ricordata come una «donna combattente e appassionata, sempre in prima fila nella difesa dei valori della democrazia. Ma soprattutto una madre, sorella, compagna per tante donne nel cammino lungo e faticoso della parità. Le siamo riconoscenti e grate per tutto quello che ha fatto e continueremo a farci guidare anche dalla sua passione».

L’ex sindaco di Senigallia e attuale capogruppo PD in consiglio regionale delle Marche Maurizio Mangialardi ha spiegato che «con Marisa Lisa Cinciari Rodano scompare una delle più illustri e brillanti figure della nostra storia repubblicana. In un momento come quello che stiamo vivendo oggi, dove i diritti delle donne tornano a essere sotto attacco e la battaglia per la parità dei sessi sembra segnare il passo, credo che il luminoso esempio di Marisa possa rappresentare per noi e in particolare per tutte le donne un incentivo a proseguire quella battaglia che lei ha combattuto per tutta vita».

A livello locale la donna – cittadina onoraria di Trecastelli dal 2016 – è stata ricordata proprio dal sindaco Marco Sebastianelli che ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Maria Lisa Cinciari Rodano e la propria vicinanza ai familiari. «Un ricordo indelebile e un sentito ringraziamento a una donna di grande spessore, che il territorio ha avuto l’onore di avere come cittadina onoraria». «Una figura così considerevole, che si è distinta per il suo impegno politico, culturale e sociale, in prima fila nella battaglia antifascista e in difesa per i diritti delle donne».

«La sua esperienza di vita, l’impegno politico e sociale al Parlamento europeo a favore dei diritti delle donne, della libertà e dell’eguaglianza hanno segnato un valore aggiunto al dibattito e al confronto sullo Stato di diritto e sulle libertà fondamentali – ha detto Massimo Bello, presidente del consiglio comunale di Senigallia. Un abbraccio particolare al figlio Andrea Rodano e a Luana Angeloni».