Senigallia

Pusher arrestato informa le autorità Gambiane

Il suo status era quello di rifugiato ed aveva avviato la richiesta di "asilo". È stato trovato dai carabinieri in possesso di 50 grammi di marijuana nascosta nelle mutande

Controlli dei Carabinieri di Senigallia ai giardini Morandi
Controlli dei Carabinieri di Senigallia ai giardini Morandi

SENIGALLIA- Era arrivato in Italia nel 2016 il 38enne gambiano, ospite di una cooperativa di Ostra Vetere che mercoledì è stato arrestato dai carabinieri a piazzale Morandi. Il suo status era quello di rifugiato ed aveva avviato la richiesta di “asilo”. Dopo l’accaduto però, ha ritenuto opportuno informare le autorità consolari gambiane dell’arresto.

L’uomo era stato ammanettato sotto gli occhi di alcune persone che passeggiavano sul lungomare, prima, era stato rincorso da due militari in borghese fino alla spiaggia antistante il lungomare Marconi.

Piazzale Morandi è da tempo un luogo frequentato da pusher extracomunitari, dove gli stessi extracomunitari si riforniscono. È in atto una vera e propria task force per ripulire la zona della stazione ferroviaria: dieci anni fa, lo stesso problema era presente nell’area ex Sacelit-Italcementi che si era trasformata nella “sede” di alcuni pusher di origine tunisina.

Non solo pusher in piazzale Morandi sono presenti abitualmente anche parcheggiatori abusivi e clochard che utilizzano, soprattutto nei mesi invernali, il portico dell’ex Apt come luogo abituale di bivacco.