Senigallia

Quasi mille fedeli allo stadio di Senigallia per la fine del ramadan

Momento di preghiera collettiva e di festa per la fine del mese sacro per i musulmani, il sindaco ha portato i saluti istituzionali

Quasi mille fedeli allo stadio di Senigallia per la fine del ramadan
Quasi mille fedeli allo stadio di Senigallia per la fine del ramadan

SENIGALLIA – Centinaia di fedeli musulmani si sono dati appuntamento ieri, lunedì 2 maggio, allo stadio Bianchelli per celebrare la fine del ramadan. Circa 900 le persone che si sono raccolte per un momento di preghiera e di festa, alla presenza delle autorità civili e religiose cittadine.

Anche il sindaco Massimo Olivetti ha voluto portare il saluto alla comunità islamica senigalliese che si è radunata nel campo sportivo coinvolgendo tantissime persone per lo più da Senigallia ma anche dai comuni limitrofi. 

«Preghiera, cultura e integrazione, poiché la fine del ramadan, una delle due principali feste del mondo musulmano – spiega Rachid Ouqqas, segretario del Centro culturale islamico di Senigallia – raccoglie cittadini di varie nazionalità: dal Marocco alla Tunisia e Algeria, dal Bangladesh al Pakistan, ma anche diversi albanesi e italiani».

Il periodo del ramadan dura trenta giorni (quest’anno si è svolto dal 2 aprile al 2 maggio appunto) ed è contraddistinto da preghiera e digiuno: dopo l’alba e fino al tramonto i fedeli adulti e sani osservano i precetti islamici dell’astinenza dal cibo e dalle bevande, dal fumo e dal sesso in quanto mese sacro in cui Maometto ricevette la rivelazione per la “salvezza”.

«Non è stato l’unico momento di raccoglimento e preghiera – continua Ouqqas – che abbiamo osservato, sempre nel rispetto delle normative, durante questo periodo contrassegnato dalla pandemia e tra due mesi e dieci giorni ce ne sarà un altro, la festa del sacrificio: speriamo di poterci tornare a radunare liberamente».

Quasi mille fedeli allo stadio di Senigallia per la fine del ramadan
Quasi mille fedeli allo stadio di Senigallia per la fine del ramadan