SENIGALLIA – Giravano per le vie del centro a bordo di un furgone pieno di mobili, ferraglia e altri oggetti e, nonostante la situazione in cui versa Senigallia, hanno destato sospetto ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile che li hanno controllati e poi denunciati.
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in uno dei molteplici servizi di controllo del territorio anche in funzione anti sciacallaggio. Durante gli eventi disastrosi come terremoti e alluvioni, quando gli edifici di un paese vengono lasciati temporaneamente incustoditi, entrano solitamente in azione i malviventi che approfittano della situazione. Proprio per evitare ciò, è sempre stato coordinato il pattugliamento dei carabinieri della Compagnia di Senigallia in tutto il territorio vallivo di competenza, stanando un furto di poco valore e un tentato furto in abitazione.
L’ultimo fatto è la denuncia di tre persone. Si tratta di tre cittadini stranieri, due uomini e una donna, tutti residenti in provincia di Macerata, che sono stati visti girare per le strade di Senigallia a bordo di un autocarro su cui erano stati depositati vari oggetti. Mobili, biciclette, elettrodomestici: oggetti di vario tipo raccolti in vari punti della città, approfittando delle attività di sistemazione di case e cantine alluvionate.
I tre però non erano autorizzati a raccogliere alcunché, né gli oggetti devastati dall’alluvione né tanto meno i rifiuti; inoltre non hanno saputo nemmeno giustificare la loro presenza, per cui sono stati denunciati per gestione di rifiuti non autorizzata. Sotto sequestro il furgone con tutti i materiali raccolti.